“Le botteghe degli stampatori mi hanno sempre attirato. I libri hanno un fascino particolare.” Luther Blissett Q
“Margharete von Osnabrück […] ha sputato in faccia ai predicatori e pisciato in testa a quelli che andavano a prenderla. Sapeva quello che l’aspettava, ma non ha voluto tacere. Ha urlato a tutta la città, mentre la trascinavano via, che le donne di Münster non hanno combattuto al fianco dei loro uomini per diventare volgari concubine. […]è morta uccidendoli con le parole. L’hanno seguita in tante, hanno preferito morire insultando i tiranni piuttosto che accettare le loro leggi.” Luther Blissett Q
“La memoria. Sacca piena di cianfrusaglie che rotolano fuori per caso e finiscono col meravigliarti, come se non fossi stato tu a raccoglierle, a trasformarle in oggetti preziosi.” Luther Blissett Q
“Vedi? Il denaro non lo puoi rovesciare: comunque lo giri ti mostra sempre una faccia.” Luther Blissett Q
“Io faccio il mio mestiere, capito? Io sono un libraio, vado in giro, vedo un sacco di gente, vendo i libri, scopro talenti nascosti sotto le montagne di carta… io propago idee. Il mio mestiere è il più rischioso del mondo, capito? Sono responsabile della diffusione dei pensieri, magari di quelli più scomodi.” Luther Blissett Q