“No, io non ho mai parlato alla pari. Io ho cercato di instaurare un rapporto, cercando di capire se era una persona corretta e aveva la forza di portare avanti un minimo di progetto, che era poi quello della legge sui pentiti. Infatti dopo un po' mi disse: "Guardi, io ci credo. Ci credo alla legge sui pentiti, e mi farò carico rispetto ai politici di portarla avanti". Questa è un po' un'altra promessa, diciamo, che mi ha fatto.” Patrizio Peci Sulle persone
“[Alla domanda "Quale fu l'argomento più forte del generale?"] Mah, secondo me l'argomento più forte era il fatto che lui non mi dava l'idea che volesse imbrogliarmi, tutto qui. Cioè, non mi proponeva di farmi uscire, non mi proponeva evasioni, non mi proponeva soldi. Cercava di capire un po' la questione, cercava di spiegarmi più che altro che stavamo sbagliando, che stavo sbagliando, che avevo fatto degli errori. Quindi non mi proponeva la libertà, non mi proponeva i soliti mezzucci da… diciamo… da quattro soldi.” Patrizio Peci Errore , Forte , Idea , La libertà
“Bisogna che uno si metta un po' nei panni, in questo caso non miei, dei carabinieri. Voglio dire: un carabiniere arresta Patrizio Peci, che è incriminato, che è ricercato per il sequestro di Aldo Moro. Lo arresta, e gli dice: "Che ne dici, tu ti penti? Vuoi fare l'infiltrato all'interno delle Brigate Rosse?" Io gli rispondo "Sì" e me ne vado. Cioè, con questa frase penso di aver detto un po' tutto.” Patrizio Peci Sulla punizione , Dire bugie
“Appena entrai mi offrì qualcosa da bere. Disse: "Cosa vuoi da bere?" Io bevvi acqua minerale, e anche lui. Questa era la prima cosa: abbiamo bevuto una bottiglia d'acqua minerale. La prima cosa immediata. Si cercava un po' di rompere il ghiaccio perché era una cosa un po' fuori dal normale.” Patrizio Peci acqua , Bere