Frasi di Renzo Ulivieri

“Volevo mangiare tonno, cipolla e fagioli ma ho preferito rinunciare alla cipolla, perché se viene Baggio bisogna avere l'alito fresco.”

“Per vincere, occorre sempre qualcuno che perda.”

“Sono un allenatore democratico. Fisso le regole e i giocatori le rispettano.”

“In Tv si vede un altro sport, mica il calcio. La Tv è un preservativo: annulla e mistifica.”

“Baggio è come Simona Ventura: se sono con mia moglie fingo di non vederla.”

“Nei primi anni '80 feci un buon contratto, allenavo la Sampdoria e il segretario del PCI trovò mio padre e gli disse: «Ora il tuo figliolo non è più un comunista», e mio babbo non seppe cosa rispondere e gli disse: «Peggio per lui!»”

“Io sono per la cooperazione, per la distribuzione del lavoro, per permettere a tutti di giocare. La zona è l'arma dei deboli, non dei forti. Per questo dico che la zona è di sinistra.”

“Quando si parla di razzismo non bisogna parlare del calcio, ma di questo Paese. Un Paese che si è incattivito, ha perso il senso del rispetto degli altri, ha perso il senso del vivere comune, di rapportarsi con gli altri. Non so se sia utile chiudere le curve di fronte agli episodi di razzismo, ma credo che ci sia bisogno di un messaggio forte: tappare la bocca a chi incita alla violenza e al razzismo, a chi fa dichiarazioni in questo senso. Ne sentiamo troppe, sia in modo chiaro che subdolo. Bisognerebbe che ognuno di noi prendesse le distanze quotidianamente.”