— Simonide
citato da Platone, Protagora, cioè, Fr. 542.37 Page, come i segg.
Data di nascita: 556 a.C.
Data di morte: 468 a.C.
Altri nomi: Симонид Кеосский
Simonide è stato un poeta lirico greco antico. Fu l'iniziatore della seconda fase della lirica corale, che comprende, oltre a lui, anche Pindaro e Bacchilide. Durante le guerre persiane fu il cantore delle vittorie greche.
La sua opera, oggi in larga parte andata perduta, è considerata fortemente innovativa. Caratterizzata da una grande attenzione per le riflessioni etiche, è allo stesso tempo influenzata dal clima culturale creatosi a seguito dell'instaurazione delle tirannidi, che prevede che il componimento corale sia influenzato dalle esigenze del committente oltre che dal pubblico e dall'occasione della performance.
— Simonide
citato da Platone, Protagora, cioè, Fr. 542.37 Page, come i segg.
„Non è possibile che non sia cattivo l'uomo | che un'irrimediabile sventura ha abbattuto.“
— Simonide
citato da Platone, Protagora
„Se ha buona riuscita, ogni uomo è buono, | è cattivo se ha cattiva riuscita.“
— Simonide
citato da Platone, Protagora