da una lettera a Francesco Torti, citato in Francesco Torti, Dante rivendicato: Lettera al sig. Cavalier Monti, Tipografia Tomassini, Fuligno 1825
Vincenzo Monti: Frasi popolari (pagina 7)
Frasi popolari di Vincenzo Monti · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
dalla lettera all'abate Urbano Lampredi, Milano, 27 marzo 1827, in Epistolario
Origine: Questa quartina fu scritta dal Monti in risposta al distico dedicatogli dal Foscolo. L'ultimo verso è un riferimento alla passione del Foscolo per il gioco, nel quale egli perdeva regolarmente forti somme.
da Ode al signor di Montgolfier
citato in Gianfrancesco Rambelli, Notizie intorno alla vita e alle opere del cavaliere Vincenzo Monti
Origine: Amor peregrino, p. 25
“Aristodemo: Han forse i figli scudo migliore del paterno petto?”
Atto II, Scena IV, p. 297
Aristodemo
“Aristodemo: Tutti siamo infelici. Altro di bene | Non abbiam che la morte.”
Atto III, Scena VII, p. 304
Aristodemo
“Cesira: Qualunque ei sia | il tuo misfatto nel mio cor sta scritta | La tua difesa.”
Atto IV, Scena II, p. 306
Aristodemo
Atto IV, Scena II, p. 306-307
Aristodemo
“Cesira: I mali | Han lor confine. La pietà del cielo | Tarda sovente, ma giammai non manca.”
Atto IV, Scena II, p. 307
Aristodemo
“Aristodemo: Dite ai regi | che mal si compra co' delitti il soglio.”
V, 4
ultime parole
Aristodemo
Origine: Citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, p. 459.
Cesare Musatti, Dal palcoscenico alla bocca del popolo, pubblicato nel "Mente e cuore" di Trieste, 1 aprile 1896, citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 714
Aristodemo, Citazione sull'opera