“Il Candelaio, scritto in un volgare popolaresco ricco di napoletanismi plebei, ma non senza echi della tradizione burlesca rinascimentale (Aretino, Berni, ecc.) accanto a moduli parodici della retorica classica, riflette sul piano morale il momento di rottura con l'Ordine, né è da escludere che la composizione ne fosse stata iniziata prima dell'allontanamento dall'Italia.”
Giovanni Aquilecchia
Argomenti
allontanamento , classico , composizione , modulo , momento , morale , ordine , piano , plebe , plebeo , retorica , ricco , rottura , scritta , tradizione , volgare , ecc. , primaGiordano Bruno 248
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