“Ove femine son, son liti e risse”

canto XLIII, ottava CXX, verso 8

Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Argomenti
canto , ottavo , verso
Ludovico Ariosto photo
Ludovico Ariosto 155
poeta e commediografo italiano, autore dell'Orlando furioso 1474–1533

Citazioni simili

Ludovico Ariosto photo

“Le donne son venute in eccellenza | di ciascun'arte ove hanno posto cura.”

canto XX, ottava 2
Orlando furioso

Vincenzo Monti photo

“Perde il nome la Possanza, | che di barbari s'aita: | Vile è il trono, a cui sostegno | son quell'armi, ed onta il regno.”

Vincenzo Monti (1754–1828) poeta italiano

Canto I, p. 366
Il bardo della Selva Nera

Adriano Celentano photo

“Son vent'anni ma io lo canto ancora | non è protesta ma verità | E lui l'aveva detto state attenti | l'ha detto quasi due millenni fa…”

Adriano Celentano (1938) cantautore, ballerino e showman italiano

da Bisogna far qualcosa, n. 3
I miei americani

Francesco Guccini photo

“Le ore sono andate e le parole consumate attendon le parole che verranno. | Castelli e primavere che hai creduto di vedere non sai se son durante un'ora o un anno. | Son pronti i tuoi misteri: chiama ciò che non conosci, | già corri dove ho corso, verso nuove strade e voci, | ma se vorrai capire tutto questo che cos' è, | allora ti ricorderai, allora ti ricorderai, allora ti ricorderai di me.”

Francesco Guccini (1940) cantautore italiano

da Canzone delle ragazze che se ne vanno
Quei giorni spesi a parlare di niente | sdraiati al sole, inseguendo la vita | come l'avessimo sempre capita, | come qualcosa capito per sempre. (da Canzone per Piero)
Stanze di vita quotidiana

Adriano Celentano photo
Milton Friedman photo
Sully Prudhomme photo

“Vediamo a volte, nelle buie scuole, | dei ragazzini che son sempre in pianto. | Si scatenano, gli altri in capriole, | ma loro si rannicchiano in un canto. | Dicono i forti che sono fanciulle, | ed i furbi li chiamano innocenti. | Sono dolci, regalano i trastulli; non faranno di certo i commercianti…”

Sully Prudhomme (1839–1907) poeta francese

p. 27-28
Origine: Citato in Gabriel D'Aubarède, La vita e le opere di Sully Prudhomme, traduzione di Maria Luisa Spaziani, in I Premi Nobel per la Letteratura, Fratelli Fabbri Editori, Milano 1965.

Strabone photo

Argomenti correlati