“La grandezza di un uomo risiede per noi nel fatto che egli porta il suo destino come Atlante portava sulle spalle la volta celeste.”

“Sebbene l'uomo abbia trovato assistenza per se stesso in queste macchine, la sua superiorità risiede nel fatto che è lui il loro inventore ed è egli stesso strumento di Dio.”

Haile Selassie (1892–1975) negus neghesti etiope

Citazioni tratte dai discorsi

“Se non ho visto lontano come altri è perché portavo dei giganti sulle spalle.”

Harold Abelson (1947)

Abelson la attribuisce a Jeff Goll, suo compagno di stanza a Princeton
Senza fonte

“Quello che fa la grandezza del lavoro, non è il fatto che sia manuale o intellettuale. Quello che fa la grandezza del lavoro, è che sia creatore dell'uomo.”

Maurice Zundel (1897–1975) poeta, filosofo, mistico, teologo

Maria. Tenerezza di Dio

“È il destino dell'uomo, quello di morire una sola volta.”

Francis Quarles (1592–1644) poeta

“La goccia celeste da lei [Maria] generata – immenso mare – rese manifeste le sue grandezze.”

Germano di Costantinopoli (634–733) vescovo bizantino

“La strada più lunga porta sempre alla realtà sincera che risiede in ognuno di noi.”

Maicol Cortesi

“Dio è minacciato, come sono minacciate la dignità e la grandezza dell'uomo. Egli è minacciato come tutto ciò che è umano perché Egli è il respiro di tutto ciò che è umano. Egli ne è la garanzia, il segreto, l'essenza, il cuore, la luce.”

Maurice Zundel (1897–1975) poeta, filosofo, mistico, teologo

Vita, morte, risurrezione

“…. cominciò a comprendere. Comprese che un destino non è migliore d'un altro, ma che ogni uomo deve compiere quello che porta in se.”

Jorge Luis Borges (1899–1986) scrittore, saggista, poeta, filosofo e traduttore argentino

“Il nostro destino sarà determinato se non dal segreto che porta la vita oltre al tempo, ma questo è fatto di luce… una luce che brilla ma non illumina.”

Maicol Cortesi

“No, non era felice. Non era felice. Si ripeté le parole mentalmente. Riconobbe che questa era veramente la situazione. Egli portava la sua felicità come una maschera e quella ragazza se n'era andata per il prato con la maschera e non c'era modo di andare a battere alla sua porta per riaverla.”

Ray Bradbury libro Fahrenheit 451

1966, pp. 13-14
Fahrenheit 451