“E quindi mi chiedevo se l'originalità sia davvero la prova che i grandi scrittori sono degli dèi, regnanti ciascuno in un regno esclusivamente suo, oppure se non ci sia in tutto ciò un po' di finzione, se le differenze fra le opere non siano il risultato del lavoro, piuttosto che l'espressione di una radicale diversità di sostanza fra le diverse personalità.”
I; 1990, p. 443
Alla ricerca del tempo perduto, All'ombra delle fanciulle in fiore
Argomenti
differenza , espressione , finzione , grande , lavorio , lavoro , prova , radicale , regnante , regno , risultato , scrittore , sostanza , diversità , opere , personalità , po'Marcel Proust 209
scrittore, saggista e critico letterario francese 1871–1922Citazioni simili

Il funesto demiurgo
Variante: La differenza fra il teorico della religione e il credente è grande come quella fra lo psichiatra e il pazzo.

Origine: La razza. Analisi di un mito, p. 239

Origine: Apparsa come ultima di copertina dell'opuscolo "Millemarchi" per la campagna di autofinanziamento "venti referendum contro il regime" del 1995.
Origine: Da Scritti e Discorsi 1959-1980, Gammalibri, Milano, 1982.

in prefazione, p. XVIII
Degl'istituti di pubblica carità ed istruzione primaria e delle prigioni in Roma

Origine: Da Il cuore freddo degli scrittori, Corriere della Sera, 21 ottobre 2007.

Origine: Dall'intervista di Mario Picchi, Sono nato poeta, muoio prosatore, La Fiera letteraria, IV 46, 13 novembre 1949, pp. 1-2.