“Se è vero che ci si abitua al dolore, come mai con l'andar degli anni si soffre sempre di più?”
21 novembre 1937
Il mestiere di vivere
Cesare Pavese 244
scrittore, poeta, saggista e traduttore italiano 1908–1950Citazioni simili

“Il dolore allorché è profondo e vero è un peso che non si sgrava mai dal cuore.”
atto I, scena I, p. 83, Utet, 1923
Riccardo II

“Pazienza!… Soffro, è vero, ma ne godo assai.”
206, 1995
Epistolario

“Il vero male per l'uomo non è quello che soffre, ma quello che fa. (cap. III)”
Osservazioni sulla morale cattolica

The Tartar Steppe
Il deserto dei Tartari
Variante: Difficile è credere in una cosa quando si è soli, e non se ne può parlare con alcuno. Proprio in quel tempo Drogo si accorse come gli uomini, per quanto possano volersi bene, rimangono sempre lontani; che se uno soffre il dolore è completamente suo, nessun altro può prenderne su di sé una minima parte; che se uno soffre, gli altri per questo non sentono male, anche se l'amore è grande, e questo provoca la solitudine della vita.

“La casa dell'ubriaco non è mai tranquilla; colà sempre è pianto e dolore.”
Origine: Citato in G. B. Garassini e Carla Morini, Gemme, classe 5 maschile, Sandron, Milano [post. 1911].