“Quanti delitti commessi semplicemente perché il loro autore non poteva sopportare di essere in colpa!”

“L'ebbrezza è sempre una colpa; può essere anche un delitto.”

Paolo Mantegazza (1831–1910) fisiologo, antropologo e patriota italiano

cap. Il codice dell'uomo onesto, massima 84
Il bene ed il male

“Il perdono divino offre un altro significato al sentimento di irreversibilità del male commesso: non toglie la possibile enormità della colpa passata, ma libera il suo autore dalla disperazione.”

Jean Laffitte (1952) vescovo cattolico francese

Il senso del perdono

“Che delitto abbiamo commesso per meritare di nascere?”

Alphonse De Lamartine (1790–1869) poeta, scrittore e storico francese

da Meditazioni poetiche

“La colpa è proprio l'unico fardello che gli esseri umani non possono sopportare da soli.”

Anaïs Nin (1903–1977) scrittrice statunitense

Origine: Una spia nella casa dell'amore, p. 6

“Colui al quale il delitto porta giovamento, quello ne è l'autore.”

Lucio Anneo Seneca (-4–65 a.C.) filosofo, poeta, politico e drammaturgo romano

da Medea, III, 500-501

“Ogni idea errata che noi seguiamo è un delitto commesso contro le future generazioni.”

Arthur Koestler libro Buio a mezzogiorno

Origine: Buio a mezzogiorno, p. 113

“La comunità ebraica è stata contraria alla concessione della grazia perché il delitto di cui Kappler si è macchiato non poteva essere perdonato.”

Elio Toaff (1915–2015) rabbino italiano

Citazioni di Elio Taff
Origine: Citato in È stato sospeso l'ergastolo al colonnello Kappler "ss" http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,8/articleid,1101_02_1976_0061_0008_24032508/, Stampa Sera, 15 marzo 1976.

“Il più grande delitto commesso del secolarismo contro l'umanità è di averla defraudata di un degno motivo per le sue fatiche.”

Bruce Marshall (1899–1987) scrittore scozzese

Ad ogni uomo un soldo

“Il castigo peggiore per un delitto commesso non è la pena, ma il tormento della coscienza che si placa solo espiando.”

Giuseppe Tobia

“Una delle conseguenze dell'invidia eccessiva sembra essere il precoce instaurarsi del senso di colpa. Quando l'Io non è ancora in grado di sopportare la colpa, essa viene sentita come una persecuzione e l'oggetto che la provoca diventa un persecutore.”

Melanie Klein (1882–1960) psicoanalista austriaca

Origine: Invidia e gratitudine, p. 43