
Origine: Dalla lettera a Fliess del 14 aprile 1898, in Lettere a Wilhelm Fliess.
Splendori e miserie delle cortigiane
Origine: Dalla lettera a Fliess del 14 aprile 1898, in Lettere a Wilhelm Fliess.
“Non puoi cogliere un fiore | senza disturbare una stella.”
“Ma il fiore della giovinezza dura per un attimo, quando il Sole si sparge sulla terra.”
fr. 2 D, vv. 7-8; p. 150 ;2011
Origine: L'elegia greca, in particolare quella di Mimnermo, è tutta pervasa da un senso di malinconia per il tempo che fugge, portando via "i fiori fugaci di giovinezza" (come Ungaretti traduce un verso di un'altra elegia dello stesso poeta), cioè l'amore e la gioia. In questo testo il poeta paragona la vita dell'uomo a quella delle foglie, inaugurando una fortunatissima tradizione poetica, in cui le metafore del raggio di sole e della foglia che cade col primo vento diventeranno dei veri e propri topoi. (2011)
“Chi coglierà il mio fiore bagnato di brina, | un principe azzurro o forse io adulta, io bambina.”
da Sei ottavi, n. 4
Aida
da Il paese del sorriso, libretto di Viktor Léon, Ludwig Herzl e Fritz Beda-Löhner
“Le cose sono unite da legami invisibili. Non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella.”
Canzone per l'amato
Origine: Citato in Edoardo Roberto Gummerus, Storia delle letterature della Finlandia, Nuova Accademia Editrice, Milano, 1962<sup>2</sup>, p. 229.