“Quando il Barocco scoppia nella Roma papale del Seicento, tutta l'Italia langue ormai da più di mezzo secolo sotto l'egemonia diretta o indiretta della Spagna e dovrà averne ancora per quasi un altro secolo. Il dominio spagnolo è lugubremente famoso per aver seminato miseria, tristezza, servilismo nelle classi popolari, e gran boria, fastosi e vuoti cerimoniali, ozio tronfio e stupidi duelli, nei ceti nobiliari. (II L'età del Barocco in Italia, p. 20)”

Il Barocco in Italia

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 22 Maggio 2020. Storia

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“Tu [Prezzolini] e Papini avete insegnato tante cose in mezzo secolo e negli ultimi tempi ancor più che nei primi: tutta Italia dovrebbe esservene grata.”

Marino Moretti (1885–1979) scrittore, poeta e romanziere italiano

citato in Marino Moretti, Giuseppe Prezzolini, Carteggio. 1920-1977, a cura di Michele Ferrario, Ed. di Storia e Letteratura, 1995

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“[Il Barocco] I difetti del secolo, ripeto, furono difetti napoletaneschi, difetti di un popolo che ha più immaginazione che fantasia, più acume ed arguzia che sentimento e passione, il quale rimane con la testa fredda in mezzo agli impeti più selvaggi ed arzigogola e sofistica anche quando sragiona.”

Vittorio Imbriani (1840–1886) scrittore italiano

Origine: Da Il gran Basile, Giorn. Napol. di Fil. e Lett., Sc. Mor. e Pol., Vol. I e II, Napoli, 1875-76; Vol. II, p. 448. Citato in I classici italiani nella storia della critica, opera diretta da Walter Binni, vol. I, da Dante a Marino, La Nuova Italia, Firenze, 1974, p. 679.

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“È ormai pacifico essere Carlo Gesualdo, il principe di Venosa, uno dei più grandi polifonisti di tutti i tempi; e contendere a Monteverdi (Marenzio, morto a soli quarantasei anni, mancò per pochi mesi l'ingresso nel nuovo secolo) la palma di più importante musicista a cavallo fra Cinque e Seicento, di massimo esponente dell'aurorale Barocco le radici del quale si sprofondano nel linguaggio, nello stile, nella stessa concezione del suono, del pieno Rinascimento.”

Paolo Isotta (1950–2021) critico musicale e scrittore italiano

Origine: Da Il principe della musica che fece uccidere la moglie https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1994/febbraio/06/principe_della_musica_che_fece_co_0_9402068236.shtml, Corriere della Sera, 6 febbraio 1994, p. 21.

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