“I serbi approfittano della situazione albanese. A loro fa comodo che noi si finisca nel caos.”

“[…] nel Kossovo si sono installate forze serbe che attuano il terrore sulla popolazione albanese, la provocano con il fine ultimo di attuare un massacro. Sono in pericolo gli albanesi nel Kossovo […] ma rischia anche la stessa Albania che ha le sue frontiere legate alla gente minacciata dai serbi.”

Ramiz Alia (1925–2011) politico albanese

“La stragrande maggioranza del nostro popolo […] è composta di albanesi; esiste anche una minoranza etnica greca (all’incirca 28 mila persone) e un numero irrilevante di macedoni (cinque piccoli villaggi in tutto), ma non vi sono né serbi né croati.”

Enver Hoxha (1908–1985) politico albanese

Origine: Con Stalin, p. 126

“Al giorno d'oggi l'amore è questione di cambiamento, il matrimonio di soldi, e il divorzio una situazione di comodo.”

Helen Rowland (1875–1950) umorista, giornalista

Senza fonte

“La mafia fa comodo. Qualcuno ci fa affari.”

Giancarlo De Cataldo libro Romanzo criminale

Nicola Scialoja, p. 542
Romanzo criminale

“Ognuno si racconta la vita come gli fa comodo.”

Elena Ferrante (1943) pseudonimo di una scrittrice

Those Who Leave and Those Who Stay
Variante: Ognuno si organizza la memoria come gli conviene.

“È certo infelice, perché fa la colazione e il pranzo quando fa comodo ad Alessandro.”

Diogene di Sinope (-404–-322 a.C.) filosofo greco antico

“E' questo il bello dei libri, che li puoi chiudere quando ti fa comodo.”

Cornelia Funke (1958) scrittrice tedesca

Inkheart

“Tutte le nazioni vogliono la pace, quella che fa più comodo a loro.   citazione necessaria”

John Fisher (1469–1535) cardinale, vescovo cattolico e umanista britannico

“Un pezzo di carta in casa, fa sempre comodo, per la pulizia personale.”

Ignazio Silone (1900–1978) scrittore italiano

“Krusciov era al corrente delle nostre riserve riguardo al 20° Congresso e alla politica da lui seguita con i titisti, con l’imperialismo ecc., ma la sua tattica consisteva nel non affrettarsi ad acutizzare la situazione con noi, albanesi. Egli sperava di trarre profitto dall’amicizia che noi nutrivamo per l’Unione Sovietica, per impadronirsi della fortezza albanese dall’interno e metterci nel sacco con sorrisi e minacce, con alcuni crediti, del resto assai ridotti, ed anche con pressioni e blocchi.”

Enver Hoxha (1908–1985) politico albanese

Origine: I Krusciovani, pp. 5-6