“Ecco, sta davanti a noi l'uomo, il nostro Beato, Edoardo Giuseppe Rosaz, il cui cuore il Padre del nostro Signore Gesù Cristo "ha illuminato con la sua luce". Egli a questa luce divina si è aperto pienamente. Ha fatto tutto perché questa luce salvifica lo penetrasse e trasformasse interiormente. Grazie a ciò, camminò guidato dalla speranza di questa chiamata diventata "caparra della nostra eredità" in Gesù Cristo. Monsignor Rosaz è stato l'uomo di questa speranza soprannaturale che non delude.”
Omelia http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/homilies/1991/documents/hf_jp-ii_hom_19910714_beatificazione-rosaz_it.html per la beatificazione di Monsignor Rosaz, 14 luglio 1991
Argomenti
speranza , beatificazione , beato , cammino , chiamata , cristo , cuore , divino , fatto , grazia , luce , luglio , monsignore , omelia , padre , signora , signore , signoria , soprannaturale , stato , uomo , eredità , apertoPapa Giovanni Paolo II 166
264° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica 1920–2005Citazioni simili

Omelie, Santa Messa per l'inizio del Ministero Petrino http://www.vatican.va/holy_father/francesco/homilies/2013/documents/papa-francesco_20130319_omelia-inizio-pontificato_it.html, Piazza San Pietro, 19 marzo 2013

Origine: Commento ai quattro Vangeli, Vangelo di Luca, p. 1102

Origine: Antonio Cañizares Llovera, Media e verità dell'uomo. La responsabilità dei giornalisti, L'Osservatore Romano, 16 luglio 2011.

1441, p. 442
Principi di Pastorale

Discorsi ascetici – terza collezione

L'uomo nella luce della fede cristiana