“L'utopia non fa se non rendere concreto e plastico, l'anelito antichissimo e diffuso a una vita migliore.”

“Per uno scrittore lo scrivere è un verificare e rendere concreta la vita drammatica che trascorre.”

Francesco Grisi (1927–1999) scrittore, critico letterario e giornalista italiano

Origine: Da La dolce compagna: Provvisorio diario di uno scrittore ammalato di cancro, Pellegrini Editore, Cosenza, 1998, p. 5. ISBN 8881010542 ( Anteprima su Google Libri http://books.google.it/books?id=p-uSI5xt9UIC&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false)

“È nelle pieghe di quelle attività considerate superflue, infatti, che possiamo percepire lo stimolo a pensare un mondo migliore, a coltivare l’utopia di poter attenuare, se non cancellare, le diffuse ingiustizie e le penose disuguaglianze che pesano (o dovrebbero pesare) come un macigno sulle nostre coscienze.”

Nuccio Ordine (1958) filosofo italiano

“Lupo Alberto è come un abito, non è un pupazzetto di plastica da muovere come un automa. È una cosa che uno indossa, che cerca di adattarsi in modo che possa rendere nel modo migliore. Quindi è logico che chi lo scrive o lo disegna ci metta parecchio di sé.”

Silver (1952) fumettista italiano

Intervista a Silver http://www.inkonline.info/?p=233, Ink on Line, 2 marzo 1999

“Gli uomini, per lo più, adoprano la miglior parte della loro vita a rendere l'altra miserabile.”

Jean de La Bruyère libro I caratteri

I, 11, 102
I caratteri

“Gallina vecchia fa la plastica.”

Marcello Marchesi (1912–1978) comico, sceneggiatore e regista italiano

Origine: Il dottor Divago, 100 neoproverbi, p. 171

“La vita è il tema nodale di tutte le religioni, è l'anelito dell'umanità.”

Carlo Maria Martini (1927–2012) cardinale e arcivescovo cattolico italiano

Verso Gerusalemme

“La vita è un susseguirsi di esperienze vissute controproducenti o favorevoli che comunque inducono a maturare e rendere migliori.”

Ilari luigia Luigina

“Quando i tempi sono cattivi, la fantasia degli uomini viene eccitata da fini lontani, ma il tentativo di realizzare quei fini contribuisce poco a rendere migliori i tempi. […] Utopia e rivoluzione possono apparire attraenti a coloro che sono lontani da entrambi, ma nella realtà significano quasi sempre oppressione e miseria.”

Ralf Dahrendorf (1929–2009) filosofo e sociologo tedesco

Origine: Per un nuovo liberalismo, p. 197

“L'utopia non consiste nel concepire un nuovo ordinamento sociale e neppure nella forma plastica e fittizia che si dia ad un'idea di questo genere, ma nella natura fantastica e non reale della cosa concepita, nella sua contrarietà alle condizioni essenziali della convivenza sociale.”

Francesco Merlino (1856–1930) politico italiano

cap. 3, p. 37
L'utopia collettivista

“Hemingway aveva imparato che il piacere della vita è inseparabile dal dolore: la vita è lotta – è «guerra», diceva l'antichissimo Eraclito.”

Emanuele Severino (1929–2020) filosofo italiano