“L'uomo onesto si trattiene dall'usare influenza intellettuale o morale sui giovani, anche quando, essendo investito d'autorità o avendo altrimenti ascendente su di essi, lo potrebbe. Poiché, mediante l'esercizio di tale influenza essi si infiammano per le sue idee, le abbracciano come vere, le credono. Con ciò egli sa di compiere un falso, poiché egli scorge bene, ciò che essi ancora non scorgono, quanto in quelle sue idee vi sia d'incerto. Poiché sa quanto la verità delle sue idee sia dubbia, chi esercita sui giovani influenza intellettuale od etica è un falsario e un immorale.”
Lettere spirituali
Citazioni simili

vol. I, cap. 9, pp. 266-267
Quintino Sella

Origine: Citato in Masal Pas Bagdadi, Dizionario affettivo, Giunti, Firenze – Milano, 2011, [//books.google.it/books?id=MS9z2uzYMNAC&pg=PA13 p. 13].
Origine: Lezioni su Cartesio, p. 59

IV, Dell'uomo superiore