“I debiti, per un uomo d'onore, sono un'amara schiavitù!”

Sententiae

Originale

Alienum aes homini ingenuo acerba est servitus.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 28 Novembre 2021. Storia
Argomenti
debito , onore , uomo , schiavitù
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Publilio Siro 661
scrittore e drammaturgo romano

Citazioni simili

“I debiti sono la schiavitù degli uomini liberi.”
Alienum aes homini ingenuo acerba est servitus.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

I debiti, per un uomo d'onore, sono un'amara schiavitù!
Per l'uomo onesto un debito è una dura schiavitù.
Sententiae

“Avere il senso dell'onore è in certo senso una schiavitù!”
Pudorem habere servitus quodammodo est.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Il senso dell'onore vincola come una specie di schiavitù.
Sententiae

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“L'uomo morendo salda tutti i debiti.”

William Shakespeare (1564–1616) poeta inglese del XVI secolo

Stefano: atto III, scena II; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
La Tempesta

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“Il pane offerto è un debito per un uomo e un'elemosina per un pelandrone.”

Vittorio Giovanni Rossi (1898–1978) giornalista e scrittore italiano

Origine: Sabbia, p. 53

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“*La piena irresponsabilità dell'uomo per il suo agire e per il suo essere è la goccia più amara che chi persegue la conoscenza deve inghiottire.”

II, 107 in ed. critica G. Colli, M. Montinari, Milano 1979, p. 83
Umano, troppo umano

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“La vita sociale tende ad emancipare l'uomo dalle schiavitù della vita materiale.”

Jacques Maritain (1882–1973) religioso, filosofo

Per una filosofia dell'educazione

“L'assoggettamento dell'animale non rientra nella storia della libertà dell'uomo ma in quella della sua stessa schiavitù.”

Marco Maurizi (1974) filosofo italiano

Origine: Al di là della natura, p. 149

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“Può esistere, per un uomo, una visione più amara di quella d'un avvenire infelice, piatto e senza orizzonte che egli stesso si sia edificato?”

Robert Schumann (1810–1856) compositore, pianista e critico musicale tedesco

da una lettera alla madre del 1830
Origine: Citato in AA.VV., Il pianoforte di Schumann, Apollonio, 1969, p. 30.

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