“Quando arrivi a disprezzare la morte, avrai vinto tutte le paure!”

“Non disprezzare la morte ma accoglila di buon grado perché anch'essa è un ente tra quelli che natura vuole.”

Marco Aurelio (121–180) imperatore romano

IX, 3; 2008
A sé stesso

“Tutte le paure dell'infanzia le esorcizza lentamente il tempo.”

Giuseppe Tobia

“Quando si ama, tutti i piccoli sospetti diventano paure. E quando le paure diventano più grandi, è segno che l'amore sta crescendo.”

Romano Battaglia (1933–2012) scrittore italiano

Origine: Ho incontrato la vita in un filo d'erba, p. 58

“Vi lascio in eredità tutte le mie paure, ma anche la speranza che presto Cuba sia libera.”

Reinaldo Arenas libro Prima che sia notte

Prima che sia notte

“L'uomo ha tante fobie, complessi, paure che, spesso, non riesce a superare, ma tutti siamo rassegnati di fronte alla morte.”

Giuseppe Tobia

“La lettura può essere un antidoto molto potente, capace di sconfiggere tutte le nostre paure.”

Antonio Disi

“Tutti quanti abbiamo paura. Ho sempre pensato che le nostre paure ci avrebbero aiutato ad andare avanti, mi sbagliavo. Al contrario è combattendo e capendo le nostre paure riusciamo ad andare avanti. Ognuno ha paura di non riuscire a diventare niente, paura della morte, questo perché ci inventiamo i nostri Dei e la vita dopo la morte, paura di essere mediocri, non sostituibili.”

Roy Dupuis (1963) attore cinematografico e attore televisivo canadese

dall'intervista a 7 Jours del 13 gennaio 1996
1996

“Quando si legge la storia di una vita esemplare, come quella di Balzac, si arriva sempre al racconto della morte. E allora, a che giova essere esemplari?”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

27 agosto 1895; Vergani, p. 96
Diario 1887-1910

“È per questo che [i pirati] si mettono davanti allo specchio quasi tutte le sere | ma lo fanno per cercar di vincere le loro stese paure.”

Edoardo Bennato (1946) cantautore, chitarrista e armonicista italiano

da Nel covo dei pirati
Sono solo canzonette

“La morte era il soffitto. Quando si conosce il soffitto meglio di se stessi, questo si chiama morte. Il soffitto è ciò che impedisce agli occhi di salire e al pensiero di elevarsi. Chi dice soffitto dice tomba: il soffitto è il coperchio del cervello. Quando arriva la morte, un coperchio gigante si posa sulla vostra pentola cranica.”

Amélie Nothomb (1967) scrittrice belga

Metafisica dei tubi