“Se potessimo vederci con gli occhi degli altri, scompariremmo all'istante.”

“Nell'istante in cui si muore, gli occhi spengono la loro luce per sempre.”

Giuseppe Tobia

“E tu che mi ricambi gli occhi
in questo istante immenso
sopra il rumore della gente
dimmi se questo ha un senso,
la vita è adesso.”

Claudio Baglioni (1951) cantautore italiano

“Tutti credono di essere diversi, un istante prima di diventare identici agli altri.”

Chiara Gamberale (1977) scrittrice, conduttrice radiofonica e conduttrice televisiva italiana

libro Quattro etti d'amore, grazie

“Dopo l'istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare, non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.”

Jacques-Yves Cousteau (1910–1997) esploratore francese

Origine: Citato in Focus, n. 46, pag. 90

“I tuoi occhi, grandi, scuri e belli, per un istante si sono aggrappati ai miei e insieme ci siamo raddrizzati e rialzati, grazie quasi alla sola forza dello sguardo.”

David Grossman (1954) scrittore e saggista israeliano

Che tu sia per me il coltello

“Sorridi e abbassi gli occhi un istante | poi dici "non credo di essere così importante" | ma dici una bugia… | infatti scappi via…”

Vasco Rossi (1980) cantautore italiano

da Una canzone per te, n. 2
Bollicine

“Con la mano esitante sulla valvola della bombola per guadagnare un ultimo istante, sembrava di cogliere nei suoi occhi di vecchia una feroce e compiaciuta sensazione di superiorità.”

Antonio Moresco (1947) scrittore italiano

Origine: Da Clandestinità, Bollati Boringhieri, 1993.

“Mi appoggiò le mani sulle spalle e stando di fronte a me mi guardò diritto negli occhi. Un liquido nero e denso nel fondo delle sue pupille formava strani diagrammi a spirale. Per un lungo istante quei suoi bellissimi occhi mi scrutarono dentro.”

Haruki Murakami libro Norwegian Wood

Norwegian Wood

“Crepita, la vita, brucia istanti feroci e negli occhi di chi passa anche solo a venti metri da lì non è che un'immagine come un'altra, senza suono e senza storia.”

Alessandro Baricco libro Castelli di rabbia

Castelli di rabbia

“Ciò che vedeva il pubblico, in un'epoca di grande odio, era l'espressione degli occhi di Dean mentre mi guardava dare di matto. Era l'espressione dei miei occhi mentre lo guardavo cantare ed essere così perfetto. Non potevi fingerlo. E la gente lo vedeva. All'istante. Lo sentiva dal di dentro.”

Dean Martin (1917–1995) cantante e attore statunitense

pp. 45-46