“[…] i grandi poeti imitano e migliorano, mentre quelli piccoli rubano e si rovinano.”

“I buoni artisti copiano, i grandi rubano.”

Pablo Picasso (1881–1973) pittore, scultore e litografo spagnolo

Attribuite

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“Buoni artisti copiano; i grandi artisti rubano.”

Steve Jobs (1955–2011) imprenditore, informatico e inventore statunitense

“Il grande male dell'Italia sono i difetti che rovinano lo Stato; era quello che doveva riformarsi e non la lira.”

Geminello Alvi (1955) economista e saggista italiano

Origine: Una repubblica fondata sulle rendite, p. 99

“Dio si rivela ai piccoli nelle più piccole cose, mentre i grandi, limitandosi all'esteriorità, non lo scoprono nemmeno nelle grandi.”

Jean Pierre de Caussade (1675–1751) gesuita francese

L'abbandono alla divina provvidenza

“Mare, | piccolo mare, | porgimi | ancora | le tue dita | di spuma | che a notte | rubano, | furtive, | l'impronta | dei miei passi.”

Riccardo Mannerini (1927–1980) poeta e paroliere italiano

Mare, p. 286
Il sogno e l'avventura

“Le opere dei grandi poeti non sono ancor mai state lette dall'umanità, perché solo grandi poeti le sanno leggere.”

Henry David Thoreau (1817–1862) filosofo, scrittore e poeta statunitense

“Non è degno di una grande nazione stare a guardare mentre piccoli paesi dalla grande cultura vengono distrutti con cinico disprezzo.”

Albert Einstein (1879–1955) scienziato tedesco

Origine: Da un messaggio a un raduno per la pace al Madison Square Garden, New York, 5 aprile 1938; citato in Einstein on Peace, a cura di Otto Nathan e Heinz Norden, Simon and Schuster, New York, 1960, p. 279.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 91

“I poeti non ne azzeccano una. "Aveva le labbra come una ciliegia". Piccole, tonde e con il nocciolo? Ah!”

Terry Pratchett (1948–2015) scrittore e glottoteta britannico

Serie del Mondo Disco, 13. Streghe di una notte di mezza estate (1992)

“Oh, i poeti hanno ragione; nulla è sì piccola e poca cosa, di cui non ci possiamo entusiasmare.”

Friedrich Hölderlin libro Iperione

Origine: Iperione, p. 67

“I poeti si levano il gusto di sedere sull'Olimpo; ma sono troppo piccoli, e i loro piedi non toccano la terra.”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

11 dicembre 1901; Vergani, p. 191
Diario 1887-1910