“I suoi disegni sono semplicemente meravigliosi. Non impeccabili di linea soltanto, ma sentiti, ma frementi, ma palpitanti. Dell'essere ritratto egli fa vedere le linee e fa sentire il pensiero. Non trovo migliore espressione per rendere il mio concetto. Certo che una faccia che ride, disegnata dal Cecioni, vi dà l'idea del vero sorriso, di quel sorriso che illumina una fisionomia, che accende lo sguardo, e che mette sulla fronte un raggio.”

—  Anna Franchi

I macchiaioli, parte 2, pp. 113-114
Arte e artisti toscani dal 1850 ad oggi

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 02 Luglio 2022. Storia
Argomenti
linea , fronte , espressione , sguardo , miglioria , sorriso , idea , essere , pensiero , ritratto , concetto , raggio , vero , disegno , fisionomia , parte
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Anna Franchi 15
scrittrice e giornalista italiana 1867–1954

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“Lei ha quella sensualità innata che cattura lo sguardo e non ti fa pensare ad altro, lei ha quel sorriso che la rende unica al mondo. È bello vedere la propria donna splendere di luce e vitalità, quindi fai in modo che la sua priorità sia sempre la felicità.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

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“Vidi anche un sorriso di quelli che bisogna avere due volte vent'anni perché la vita te li disegni sulla bocca e nello sguardo.”

Arturo Pérez-Reverte (1951) scrittore e giornalista spagnolo

Origine: Da Il cecchino paziente, pag. 192.

“[Bernardino Luini] Le sue figure di Madonne e di Santi sono ispirate ad una soave e quasi mistica devozione; in esse si ritrova quasi sempre lo stesso modello femminile assai dolce e grazioso, dal viso ovale, dalla larga fronte serena incorniciata da bella chioma ondulata leonardesca, dai grandi occhi quasi sempre abbassati in atto pensoso, e dalla bocca atteggiata ad un lieve e modesto sorriso. Come il Botticelli, anche il Luini ha saputo mettere nello sguardo materno delle sue Madonne una profetica mestizia; e, come Leonardo, egli ha pure raggiunto il colmo dell'arte nel tenue sorriso – vago raggio di sole morale – che illumina il viso pensoso delle sue donne e dà loro una così fine grazia spirituale.”

Evelyn Franceschi Marini (1855–1920) storica dell'arte, giornalista e scrittrice italiana

Origine: Antichi pittori italiani, pp. 354-355

“Fa il presidente ed è li che insiste | fa dei sorrisi enormi nelle sue interviste | ed ha capito per primo una cosa che è triste | che quel che non appare in tv non esiste.”

Lord Bean

da Il Caimano

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“[Robert De Niro] Il suo fascino […] è tutto in quel sorriso dolcissimo, che lo illumina totalmente. De Niro comunica quasi esclusivamente con il sorriso. Perché, per il resto, timido com'è, non parla: non è minimamente espansivo.”

Claudia Cardinale (1938) attrice italiana

Origine: Io, Claudia – Tu, Claudia, p. 181-182

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“Il suo sorriso così umano ci illumina e splende ancora in noi.”

Ferruccio Busoni (1866–1924) pianista, compositore e direttore d'orchestra italiano

Scritti e pensieri sulla musica

“Per cogliere il valore cognitivo delle emozioni occorre uscire sia dalla visione retorica e raziocinante della sfera affettiva, sia dalla fusionalità immediata. La funzione cognitiva delle emozioni può essere colta soltanto al livello delle procedure costruttive del sistema pensiero-parola. Sono le emozioni che tessono le connessioni fra i concetti e le parole nei quali costruiamo i mondi della conoscenza. L'emozione è infatti il principio motore che connette un simbolo ad un simbolo, un concetto ad un altro. È l'emozione che illumina nuovi aspetti della realtà. Questo non accade quando dico "questa è una bottiglia", ossia quando semplicemente riconosco un paradigma grammaticale; ma se dico "il sorriso di quest'uomo fa pensare ad un azione criminosa di cui egli sarebbe capace" qui è all'opera un'emozione che connette i termini, che promuove discorso, che organizza un discorso.
Tutto ciò diventa più chiaro se cominciamo ad abituarci all'idea che i concetti non sono etichette di oggetti (oggetti logici, estetici, matematici, etici, religiosi) ma sono, come ha osservato Cora Diamond, «organizzatori di discorsi.»”

Aldo Gargani (1933–2009) filosofo italiano

Origine: «Atque» n. 25-26, giugno 2002-maggio 2003, pp. 30-31.

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“Ade accennò un sorriso con le sopracciglia: non abbiamo notizia di un sorriso più misterioso di quello che increspò allora la fronte del signore dei morti. Era il sorriso di colui che sa, e segnala con quel lieve cenno la sua distanza da tutto ciò che avviene.”

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