“I Lacedemoni furono avvertiti da Anassimandro, lo studioso della natura, a lasciare la città e le case, vegliando in armi sui campi, perché era imminente un terremoto, dopo il quale evento la città rimase del tutto distrutta e venne giù dal monte Taigeto una massa rocciosa della grandezza della poppa di una nave.”

Origine: Da De divinatione, I 50, 112.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Marco Tullio Cicerone photo
Marco Tullio Cicerone 113
avvocato, politico, scrittore, oratore e filosofo romano -106–-43 a.C.

Citazioni simili

Inoki photo

“A volte la città mi butta giù sai? | Non riesco più a vedere il cielo | oltre alle fabbriche alle case ai guai.”

Inoki (1979) rapper e writer italiano

da Vecchio quartiere, n. 12
5° Dan
Origine: Citato in RapTxt.it http://www.raptxt.it/testi/inoki/vecchio_quartiere_1735.html, Vecchio quartiere

Giorgio Clelio Stracquadanio photo

“Quella era una città che stava morendo, indipendentemente dal terremoto ed il terremoto ne ha certificato la morte civile.”

Giorgio Clelio Stracquadanio (1959–2014) politico e giornalista italiano

Origine: 7 luglio 2010, dichiarazione in Senato in concomitanza delle proteste a Roma dei residenti dell'Aquila per l'immobilismo del governo Cialente querela il parlamentare PDL Straquadanio http://www.abruzzo24ore.tv/news/Cialente-querela-il-parlamentare-PDL-Straquadanio-/17569.htm, Abruzzo24Ore

Edward Lear photo
Tiziano Ferro photo

“E venne il terremoto | Che segnò inesorabile e crudele | Un prima e dopo..”

Tiziano Ferro (1979) cantautore italiano

da Ora Perdona, n. 10
Il mestiere della vita

Mauro Covacich photo

“Mauro Covacich, La città interiore, La nave di Teseo, 2017”

Mauro Covacich (1965) scrittore italiano

Bibliografia

Amedeo Maiuri photo
Denis Diderot photo

“[…] valorosi americani, che hanno preferito vedere oltraggiare le loro donne, trucidare i loro figli, distruggere le loro case, devastare i loro campi, incendiare le loro città, e che hanno preferito versare il loro sangue e morire, piuttosto di perdere la minima parte della loro libertà.”

Denis Diderot (1713–1784) filosofo, enciclopedista, scrittore e critico d'arte francese

Origine: Da Saggio sui regni di Claudio e di Nerone e sui costumi e gli scritti di Seneca (1782), traduzione di Secondo Carpanetto, Luciano Guerci, Sellerio, Palermo, 1987, lib. II, 5 74, pp. 327-28; citato in Domenico Losurdo, Controstoria del liberalismo, Laterza, 2005, p. 133.

Argomenti correlati