
„Niuno dee essere in una medesima cosa avvocato e giudice.“
— Bartolomeo da San Concordio scrittore e aforista italiano 1262 - 1347
CLXV
Giunta agli Ammaestramenti degli Antichi
Origine: Citato in Harbottle, p. 370.
Origine: Elogio dei giudici, scritto da un avvocato, p. 55
„Niuno dee essere in una medesima cosa avvocato e giudice.“
— Bartolomeo da San Concordio scrittore e aforista italiano 1262 - 1347
CLXV
Giunta agli Ammaestramenti degli Antichi
Origine: Citato in Harbottle, p. 370.
— Piero Calamandrei politico italiano 1889 - 1956
Origine: Elogio dei giudici, scritto da un avvocato, p. 81
— Paolo Conte cantautore, paroliere e polistrumentista italiano 1937
da Parole d'amore scritte a macchina, n. 9
Parole d'amore scritte a macchina
— Bertolt Brecht drammaturgo, poeta e regista teatrale tedesco 1898 - 1956
Origine: Da Il cerchio di gesso del Caucaso, VI, in Teatro, vol. III
— Giorgio Bocca giornalista italiano 1920 - 2011
Origine: Da Venerdì de la Repubblica, 14 dicembre 2007.
„I giudici sono fascisti […] I giudici sono tutti fascisti!“
— Vittorio Sgarbi critico d'arte, politico e opinionista italiano 1952
da Alballoscuro, 1° marzo 2011
Da programmi televisivi
„In quello che sembriamo, tutti noi abbiamo un giudice; in quello che siamo, nessuno ci giudica.“
— Friedrich Schiller poeta, filosofo e drammaturgo tedesco 1759 - 1805
— Rocco Chinnici magistrato italiano 1925 - 1983
Origine: Da un intervento pubblico in una scuola; citato in Quando la mafia ammazzò il padre del "pool" http://www.ilgiornaleditalia.org/news/cronaca/848008/Quando-la-mafia-ammazzo-il-padre.html, il Giornale d'Italia.org, 28 luglio 2013.
„Tutti vogliono esser capiti, ma pochi sanno farsi capire.“
— Roberto Gervaso storico, scrittore, giornalista 1937
La volpe e l'uva
— Lucio Battisti compositore, cantautore e produttore discografico italiano 1943 - 1998
Origine: Citato in Aldo Bagli, «Ho scoperto il lavoro d'équipe», Ciao 2001 n. 43, 29 ottobre 1978, pp. 23-25; in Francesco Mirenzi, Battisti talk, Coniglio editore, terza edizione, 2009, pp. 290-296.
— Giuseppe Prezzolini, libro Codice della vita italiana
Codice della vita italiana, Capitolo II – Della Giustizia