“Dacché la madre mi fu rapita, | Per sempre tolto dalla mia vita | Credei l'affetto dolce perenne | Che m'ebbe in cura, che mi sostenne; | Ma quell'affetto mi rinnovella | La mia sorella, la mia sorella.”

—  Luigi Carrer

da La sorella, p. 4
Poesie

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Argomenti
vita , affetto , cura , madre , rapita , sorella , dolce
Luigi Carrer photo
Luigi Carrer 7
giornalista, scrittore e poeta italiano 1801–1850

Citazioni simili

Anthony de Mello photo

“Se non odiate vostro padre e vostra madre, i vostri fratelli e le vostre sorelle, se non rinunciate per sempre a tutto ciò che possedete, non potete essere miei discepoli.”

Anthony de Mello (1931–1987) gesuita e scrittore indiano

Dovete abbandonare tutto. Non è una rinuncia fisica, lo capite: sarebbe facile. Quando cadono le vostre illusioni, finalmente siete in contatto con la realtà, e credetemi, non sarete mai più soli, mai più. La solitudine non si cura con la compagnia umana. La solitudine si cura attraverso il contatto con la realtà.
Messaggio per un'aquila che si crede pollo

Charles de Foucauld photo

“L'imitazione è figlia, sorella, madre dell'amore: imitiamo Gesù per amarlo di più!”

Charles de Foucauld (1858–1916) religioso cattolico francese, esploratore e studioso della cultura Tuareg

Pensieri e Parole

Walt Whitman photo
Vitaliano Brancati photo
Luigi Carrer photo
Paolo Volponi photo

“Io amo molto Fermo, […] la sorella carnale di Urbino, più bionda, più pingue e di carattere più aperto e dolce.”

Paolo Volponi (1924–1994) scrittore italiano

Origine: Da una lettera del 1976 allegata a una pubblicazione fuori commercio di 14 disegni su Fermo di Giuseppe Pende; citato in Corriere News, n. 16/2004, 13 agosto 2004, p. 21.

Anthony de Mello photo
Nelson Mandela photo
Giuseppe Mazzini photo

Argomenti correlati