“Il cinema non ha dato molti grandi uomini. Abbiamo avuto molti grandi attori e supercantanti cinematografici, ma mai grandi uomini di cinema. Quelli che i publicisti definiscono tanto sovente «grandi», sono in generale creature sofferenti di gigantismo da nani. Ma Erich von Stroheim è fuori discussione, egli è essenzialmente un uomo di cinema ed è essenzialmente grande.”

Origine: Citato in Peter Noble, Fuggiasco da Hollywood (Hollywood Scapegoat), traduzione di Marco Forti, Il Saggiatore, Milano 1964.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“Un giorno o l'altro diventerò una grande stella del cinema.”

Marilyn Monroe (1926–1962) attrice, cantante, modella e produttrice cinematografica statunitense

Origine: Marilyn, p. 55

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“Anche i grandi uomini peccano, e spesso peccano tanto sovente che si sarebbe tentati di crederli piccoli uomini.”

Georg Christoph Lichtenberg (1742–1799) fisico, scrittore e aforista tedesco

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“[Sull'inquadratura finale di Luci della città con Chaplin che guarda la ragazza] La più grande prova d'attore e il momento più alto di tutta la storia del cinema.”

James Agee (1909–1955) scrittore, giornalista e critico cinematografico statunitense

da Chi c'è in quel film?, p. 511

“La radio e il cinema sono tra quei grandi automi che sempre più si occupano di dilettare le masse.”

Friedrich Georg Jünger (1898–1977) scrittore tedesco

cap. XLI, p. 192
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“La cosa grande del cinema è il potenziale che i film hanno di… di comunicare le cose visivamente… il cinema ti viene più vicino di qualunque altra cosa, la gente ti guarda negli occhi.”

James Stewart (1908–1997) attore statunitense

Origine: Citato in Peter Bogdanovich, Chi c'è in quel film? Ritratti e conversazioni con le stelle di Hollywood, traduzione di Roberto Buffagni, Fandango Libri, 2008.

“[Su La dolce vita] Il più grande rimprovero che si può rivolgere a Fellini è la mancanza d'idee nella messa in scena. Ci sono dei pezzi di bravura […], ma non ci sono idee. È del bel canto cinematografico, con qualche recitativo che, ogni tanto, rompe la monotonia del racconto, ma non è del cinema.”

Jean Domarchi (1916–1981)

da Cahiers du Cinéma, 108, Parigi, giugno 1960
Origine: Citato in Claudio G. Fava, I film di Federico Fellini, Volume 1 di Effetto cinema, Gremese Editore, 1995, p. 96 https://books.google.it/books?id=DNMSsPUpWnoC&pg=PA96. ISBN 8876059318

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