“Ma bisogna andare in Oriente per capire cos'è la religione. Ho inteso veramente il sentimento religioso solo laggiù; la vera sede delle religioni è l'Oriente. E, dopo tutto, il cattolicesimo è una religione orientale, che si è diffusa dovunque, ma che forse solo lo spirito di quei paesi può assimilare e accettare totalmente.” Eugenio Montale (1896–1981) poeta, giornalista e critico musicale italiano dall'intervista a G. Vigorelli, 1964
“La superstizione assorbe quasi sempre le attenzioni, l'ammirazione e le finanze dei popoli. Essi hanno una religione molto costosa; ma non hanno denaro, né istruzione, né virtù, né felicità.” Paul Henri Thiry d'Holbach (1723–1789) filosofo e enciclopedista tedesco Il buon senso
“La religione è così connaturata all'uomo, che tutti gli sforzi di un governo che volesse distruggerla, non riuscirebbero che a farla rinascere sotto le forme della superstizione; ed i popoli, cessando d'essere credenti, diverrebbero creduli.” Louis de Bonald (1754–1840) politico e scrittore francese Citato in Joseph François Gabriel Hennequin, Dictionnaire de maximes
“L'ebraismo – come è stato detto, seppure in modo un po' semplificato – è la religione della speranza; il cristianesimo della carità; l'islamismo della fede.” Vittorio Messori libro Ipotesi su Maria Origine: Ipotesi su Maria, p. 191
“Il cattolicesimo è una religione ben precisa, che non va diluita in un deismo vago.” Jacques Julliard (1933)
“Per diventare una religione popolare è solo necessario per una superstizione assogettare una filosofia.” William Ralph Inge (1860–1954) docente, scrittore, religioso (prete anglicano) Senza fonte
“L'islamismo può esistere solo come religione ufficiale; quando lo si ridurrà allo stato di religione libera e individuale, perirà. L'islamismo non è solo una religione di Stato, come è stato il cattolicesimo in Francia sotto Luigi XIV, come lo è ancora in Spagna, è la religione che esclude lo Stato… Là risiede la guerra eterna, la guerra che cesserà solo quando l'ultimo figlio d'Ismaele sarà morto di miseria o sarà stato relegato dal terrore in fondo al deserto. L'Islam è la più completa negazione dell'Europa; l'Islam è il fanatismo, come la Spagna dell'epoca di Filippo II e l'Italia dell'epoca di Pio V hanno conosciuto appena; l'Islam è il disdegno della scienza, la soppressione della società civile; è la spaventosa semplicità dello spirito semitico, che restringe il cervello umano, chiudendolo a ogni idea delicata, a ogni sentimento fine, a ogni ricerca razionale, per metterlo di fronte a una eterna tautologia: Dio è Dio…” Ernest Renan (1823–1892) filosofo, filologo e storico delle religioni francese da Che cos'è una nazione?
“Se avessi intenzione di convertirmi a qualche religione probabilmente sceglierei il cattolicesimo perché ha, in definitiva, sante e la Vergine Maria.” Margaret Atwood (1939) poetessa, scrittrice e ambientalista canadese citato in Margaret Atwood, Ontario Review Press, 1990
“Non c'è dunque alcuna vera differenza tra la religione naturale e la superstizione più cupa e servile. Se il teista non vede Dio che dal lato buono, il superstizioso lo vede dal lato più ripugnante. La follia dell'uno è lieta, la follia dell'altro è lugubre, ma tutti e due sono egualmente deliranti.” Paul Henri Thiry d'Holbach (1723–1789) filosofo e enciclopedista tedesco Il buon senso
“Le guerre di religione sono una prerogativa del giudaismo e delle sue diramazioni, cristianesimo e islamismo, che hanno ereditato quel modo di conversione. In oriente, è possibile professare allo stesso tempo diverse religioni, che non si danno a vicenda fastidio e le cui cerimonie convivono.” Jorge Luis Borges libro Cos'è il buddismo Origine: Cos'è il buddismo, p. 68