Frasi su popolo
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema popolo.
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„Quando un governo non fa ciò che vuole il popolo, va cacciato via anche con mazze e pietre.“
— Sandro Pertini 7º Presidente della Repubblica Italiana 1896 - 1990
Attribuite

„Siate orgogliosi di appartenere al Congo, alla nostra patria, che deve essere situata nella categoria dei popoli liberi.“
— Patrice Lumumba politico della Repubblica Democratica del Congo 1925 - 1961

„Cosí rispondo anche a lei, caro Chevalley: i Siciliani non vorranno mai migliorare per la semplice ragione che credono di essere perfetti; la loro vanità è più forte della loro miseria; ogni intromissione di estranei sia per origine sia anche, se Siciliani, per indipendenza di spirito, sconvolge il loro vaneggiare di raggiunta compiutezza, rischia di turbare la loro compiaciuta attesa del nulla; calpestati da una diecina di popoli differenti, essi credono di avere un passato imperiale che dà loro diritto a funerali sontuosi.“
— Giuseppe Tomasi di Lampedusa, libro Il Gattopardo
Origine: Il Gattopardo, p. 217

„L’arte appartiene a tutti e a nessuno. L’arte appartiene a tutti i tempi e a nessun tempo in particolare. L’arte appartiene a chi la produce e a chi l’assapora. L’arte non appartiene più al Popolo e al Partito di quanto una volta non appartenesse all’aristocrazia e ai mecenati. L’arte è il mormorio della storia, udibile al di là del rumore del tempo. L’arte non esiste per sé: esiste per il pubblico.“
— Julian Barnes, libro The Noise of Time
The Noise of Time

„[Sul nazismo] Razzismo al cento per cento. Contro tutto e contro tutti: ieri contro la civiltà cristiana, oggi contro la civiltà latina; domani, chissà, contro la civiltà di tutto il mondo!“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
da Teutonica, Il Popolo d'Italia, 26 maggio 1934

„Che in Italia si faccia del razzismo e dell'antisemitismo è cosa tanto importante nella sua apparenza politica quanto priva di peso nella sua sostanza reale. La purità della razza in questo popolo sul quale sono passate tante invasioni e che ha assorbito tante genti dai quattro punti cardinali, e il pericolo semita in una Nazione come la nostra dove perfino l'alta finanza, e perfino se manovrata dagli ebrei, non può non diventare qualcosa di cattolico, sono evidentemente fandonie da lasciar scrivere a certi zelatori. Se le circostanze mi avessero portato a un Asse Roma-Mosca anziché a un Asse Roma-Berlino, avrei forse ammannito ai lavoratori italiani, intenti alla loro fatica con tanta alacrità e però con un distacco che i razzisti potrebbero chiamare mediterraneo, l'equivalente fandonia dell'etica stakanovista.“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
Mio fratello Benito, Edvige Mussolini, pubblicato da La Fenice di Firenze, nel 1957
Citazioni tratte dalle lettere

„Amate il pane, cuore della casa, profumo della mensa, gioia del focolare. Rispettate il pane, sudore della fronte, orgoglio del lavoro, poema di sacrificio.“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
da un articolo scritto in occasione delle Giornate del pane (14-15 aprile 1928), pubblicato su Il Popolo d'Italia, n. 73, 25 marzo 1928, p. 15; ora in Opera omnia, vol. 23

„Ebbene, dichiaro qui, al cospetto di questa assemblea e al cospetto di tutto il popolo italiano, che io assumo, io solo, la responsabilità politica, morale, storica di tutto quanto è avvenuto […]. Se il fascismo è stato un'associazione a delinquere, io sono il capo di questa soggezione a delinquere! […] Il governo è abbastanza forte per stroncare definitivamente la secessione dell'Aventino.“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
dal discorso alla Camera, 3 gennaio 1925
Citazioni tratte dai discorsi
Origine: Citato in Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Il mondo contemporaneo. [Dal 1848 a oggi], Laterza, Roma, 2008, p. 332. ISBN 978-88-420-8741-0

„[Sulla seconda guerra mondiale] Questa lotta gigantesca non è che una fase dello sviluppo logico della nostra rivoluzione. È la lotta dei popoli poveri e numerosi di braccia contro gli affamatori che detengono ferocemente il monopolio di tutte le ricchezze e di tutto l'oro della terra. È la lotta dei popoli fecondi e giovani contro i popoli isteriliti e volgenti al tramonto. È la lotta tra due secoli e due idee.“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
dall'annuncio della dichiarazione di guerra, 10 giugno 1940
Citazioni tratte dai discorsi

„Nessuno pensi di piegarci senza avere prima duramente combattuto. Un popolo geloso del suo onore non può usare linguaggio, né avere atteggiamento diverso!“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
dal discorso tenuto in occasione dell'adunata generale delle forze del Regime il 2 ottobre 1935
Citazioni tratte dai discorsi

„[Alludendo alla diversabilità di Franklin Delano Roosevelt] Nella storia non si è mai visto un popolo retto da un paralitico. Si sono avuti Re calvi, Re grossi, Re belli e magari stupidi, ma mai Re che per andare al gabinetto, al bagno o a tavola avessero bisogno d'essere retti da altri uomini.“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
28 maggio 1941, citato in G. Ciano, Diario 1937-1943, Rizzoli, 1980, p. 517

„Regimi democratici possono essere definiti quelli nei quali, di tanto in tanto, si dà al popolo l'illusione di essere sovrano, mentre la vera effettiva sovranità sta in altre forze talora irresponsabili e segrete. La democrazia è un regime senza re, ma con moltissimi re talora più esclusivi, tirannici e rovinosi che un solo re che sia tiranno.“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
da La dottrina del fascismo, con Luigi Contu, Hoepli, 1936

„Il manifesto della razza poteva evitarsi. Si è trattato di una astruseria scientifica di alcuni docenti e giornalisti. C'è molta distanza da quanto io ho detto, scritto e firmato in materia. Io ho sempre considerato il popolo italiano un mirabile prodotto di diverse fusioni etniche sulla base di una unitarietà geografica, economica e specialmente spirituale. È lo spirito che ha messo la nostra civiltà sulle strade del mondo. Uomini che avevano sangue diverso furono i portatori di un'unica splendida civiltà. Ecco perché io sono lontano dal mito di Rosenberg. Anche quella è una posizione da rettificare.“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
Dalla lettera all'amico Spampanato nel dicembre del 1942.
Citazioni tratte dalle lettere

„Un popolo che pensa col culo.“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
citato in Galeazzo Ciano, Diario, 1937-1943, Rizzoli, 1980, 14 settembre 1937

„Mutevolissimo è lo spirito degli italiani. Quando io non sarò più, sono sicuro che gli storici e gli psicologi si chiederanno come un uomo abbia potuto trascinarsi dietro per vent'anni un popolo come l'italiano. Se non avessi fatto altro basterebbe questo capolavoro per non essere seppellito nell'oblio. Altri forse potrà dominare col ferro e col fuoco, non col consenso come ho fatto io. La mia dittatura è stata assai più lieve che non certe democrazie in cui imperano le plutocrazie. Il fascismo ha avuto più morti dei suoi avversari e il 25 luglio al confino non c'erano più di trenta persone. […] Quando si scrive che noi siamo la guardia bianca della borghesia, si afferma la più spudorata delle menzogne. Io ho difeso, e lo affermo con piena coscienza, il progresso dei lavoratori. […] Tra le cause principali del tracollo del fascismo io pongo la lotta sorda e implacabile di taluni gruppi industriali e finanziari, che nel loro folle egoismo temevano ed odiano il fascismo come il peggior nemico dei loro inumani interessi. […] Devo dire per ragioni di giustizia che il capitale italiano, quello legittimo, che si regge con la capacità delle sue imprese, ha sempre compreso le esigenze sociali, anche quando doveva allungare il collo per far fronte ai nuovi patti di lavoro. L'umile gente del lavoro mi ha sempre amato e mi ama ancora.“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
da Opera omnia, vol. 32, pp. 170-171
Origine: Erroneamente, si indica spesso come fonte di questa citazione un falso testamento di Mussolini, a volte definito "politico", diffuso in rete e composto da brani riportati in un ordine totalmente arbitrario e con omissioni non segnalate; si noti, a titolo di esempio, come l'incipit di tale falso testamento si ritrovi a pagina 182 del 32esimo volume dellOpera omnia, mentre la sua conclusione sia a pagina 181.
„Girano tanti lucani per il mondo, ma nessuno li vede, non sono esibizionisti. Il lucano, più di ogni altro popolo, vive bene all'ombra.“
— Leonardo Sinisgalli poeta, ingegnere e pubblicitario italiano 1908 - 1981
da Un disegno di Scipione, Mondadori, 1975, p. 165

„La democrazia ha tolto lo «stile» alla vita del popolo. Il fascismo riporta lo «stile» nella vita del popolo: cioè una linea di condotta; cioè il colore, la forza, il pittoresco, l'inaspettato, il mistico; insomma, tutto quello che conta nell'animo delle moltitudini.“
— Benito Mussolini politico, giornalista e dittatore italiano 1883 - 1945
da I discorsi della rivoluzione, Casa editrice del Partito Nazionale Fascista, Imperia, 1923

„Se ami il nostro paese sei nazionalista. E se ami il nostro popolo sei un socialista.“
— Oswald Mosley politico britannico 1896 - 1980