„La differenza tra il vestiario da notte e quello da giorno stava, generalmente, nelle scarpe.“
Origine: Da Latinoamericana, traduzione di Pino Cacucci e Gloria Corica, Feltrinelli, 1993.
Data di nascita: 14. Giugno 1928
Data di morte: 9. Ottobre 1967
Altri nomi: Эрнесто Че Гевара
Ernesto Guevara de la Serna, più noto come Che Guevara o semplicemente el Che o, in italiano, il Che , è stato un rivoluzionario, guerrigliero, scrittore e medico argentino.
Guevara fu membro del Movimento del 26 luglio e, dopo il successo della rivoluzione cubana, assunse un ruolo nel nuovo governo, secondo per importanza solo a Fidel Castro, suo alleato politico.
Nella prima metà del 1965 lasciò Cuba per attuare la rivoluzione popolare in altri Paesi, prima nell'ex Congo Belga , poi in Bolivia. L'8 ottobre 1967 venne ferito e catturato da un reparto anti-guerriglia dell'esercito boliviano a La Higuera, nella provincia di Vallegrande . Il giorno successivo venne ucciso e mutilato delle mani nella scuola del villaggio. Il suo cadavere, dopo essere stato esposto al pubblico a Vallegrande, fu sepolto in un luogo segreto e ritrovato da una missione di antropologi forensi argentini e cubani, autorizzata dal governo boliviano di Sanchez de Lozada, nel 1997. Da allora i suoi resti si trovano nel mausoleo di Santa Clara di Cuba.
La figura di Guevara ha suscitato grandi passioni sia in suo favore che contro: dopo la sua morte è divenuto un'icona dei movimenti rivoluzionari di sinistra, idolatrato oltre che dagli stessi cubani anche da tutti quelli che si riconoscevano nei suoi ideali, mentre i suoi detrattori lo hanno descritto come un criminale capace di uccisioni di massa, nonché cattivo politico per la sua gestione come ministro dell'industria negli anni immediatamente successivi alla rivoluzione cubana.
La foto scattata da Alberto Korda intitolata Guerrillero Heroico è divenuta una delle fotografie più celebri e più riprodotte della storia, la più famosa secondo l'Istituto d'Arte del Maryland.
Origine: Da Latinoamericana, traduzione di Pino Cacucci e Gloria Corica, Feltrinelli, 1993.
Origine: Da Opere, vol. 3, tomo 1.
— Che Guevara, libro Latinoamericana
Origine: Latinoamericana, p. 22
— Che Guevara, libro Latinoamericana
Origine: Latinoamericana, p. 108
Origine: Dalla lettera a Fidel, in Lettere scelte, p. 38.
Origine: Dagli appunti di viaggio; citato in Taibo II, p. 50.
Origine: Dal secondo intervento alla nona sessione dell'Assemblea Generale dell'ONU, 11 dicembre 1964, in Opere, vol. 2.
Origine: Da Opere, vol. 3, tomo 2.
— Che Guevara, libro Latinoamericana
Origine: Latinoamericana, p. 49
Origine: Dal discorso alla XIX assemblea generale delle Nazioni Unite, in Scritti, discorsi e diari di guerriglia, 1959-1967.
Origine: Citato in Il libretto rosso di Garibaldi, a cura di Massimiliano e Pier Paolo Di Mino, Castelvecchi Editore, 30 gennaio 2011, p. 7.