“È indubbio che senza il PCI non ci sarebbe stata nessuna guerra partigiana. E la Resistenza si sarebbe rivelata un'impresa modesta. Ma con il PCI la guerra di liberazione è diventata anche una guerra rivoluzionaria, per la conquista del potere in Italia. E questo progetto eversivo ha autorizzato un succedersi di errori, di menzogne, di intrighi, di soprusi, di delitti e di misteri: tutta robaccia occultata da una storiografia succube degli interessi di quel partito.”

Origine: I Gendarmi della Memoria, p. IX

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

Citazioni simili

Claudio Baglioni photo

“La pace si conquista. La guerra è conquista. […] La pace è progetto. La guerra, rigetto.”

Claudio Baglioni (1951) cantautore italiano

da La pace è difficile. Più facile è uccidere, Musica!, supplemento de la Repubblica, 13 febbraio 2003

Giampaolo Pansa photo
Eileen Power photo

“Oggi lo storico si interessa alla vita sociale del passato, e non solo alle guerre e agli intrighi dei principi.”

Eileen Power (1889–1940) storica britannica

Origine: Vita nel medioevo, p. 12

Kim Il-sung photo
Milovan Gilas photo

“La guerra che si combatte oggi in Bosnia-Erzegovina non è altro che la continuazione della Seconda guerra mondiale, ma questa volta senza i comunisti, senza i partigiani.”

Milovan Gilas (1911–1995) politico e antifascista jugoslavo

Origine: Citato in All'ombra di Tito il grande https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/07/22/all-ombra-di-tito-il-grande.html?ref=search, Repubblica.it, 22 luglio 1993

Lenin photo

“Non siamo pacifisti. Siamo avversari della guerra imperialista per la spartizione del bottino fra i capitalisti, ma abbiamo sempre affermato che sarebbe assurdo che il proletariato rivoluzionario ripudiasse le guerre rivoluzionarie che possono essere necessarie nell'interesse del socialismo.”

Lenin (1870–1924) rivoluzionario e politico russo

Origine: Scritta il 26 marzo (8 aprile) 1917; pubblicata il 1º maggio 1917 in Jugend-Internationale, n. 8, Opere, vol. 23.

Benito Mussolini photo
Romano Prodi photo

Argomenti correlati