“Se vivo l'amore e la comunione in opposizione al dato fisico del mio corpo, vivo una situazione schizofrenica, dualista.”

“É a questo prezzo che l'amore può diventare vero: quando si assicura che si accompagnerà alla tomba il corpo morto di chi ci attrasse quando era vivo.”

Fabrice Hadjadj (1971) scrittore e filosofo francese

Mistica della carne

“Considerare che sei la ragione per cui io vivo. Questo è o non è amore?”

Noemi (1982) cantautrice, personaggio televisivo, regista di videoclip e sceneggiatrice italiana

da Sono solo parole
RossoNoemi

“Lo yogi, colui che si ripropone l'unione col Reale, con l'Assoluto del Vedanta non dualista, riconosce l'importanza del corpo come strumento per Io sviluppo della propria spiritualità e così s'adopera per raggiungere un perfetto equilibrio fisico e mentale, equilibrio che lo condurrà a stati di consapevolezza ultra-fisici e ultra-mentali.”

Jean Campbell Cooper (1905–1999) scrittrice inglese

Origine: Yin e Yang. L'armonia taoista degli opposti, p. 93

“Soffrendo di un amore raro, che più lo vivo e meno imparo.”

Tiziano Ferro (1979) cantautore italiano

da La paura che..., n. 8
Nessuno è solo

“Vivo con te. Vivo per te. Vivo di te.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

“Io sono vivo, ma non vivo perché respiro, | mi sento vivo solo se sfilo la stilo e scrivo.”

Caparezza (1973) cantautore e rapper italiano

da Jodellavitanonhocapitouncazzo, n. 14
Verità supposte

“[Ultime parole] Poiché la terra mi soffocherà, vi scongiuro di fare aprire il mio corpo perché non sia sepolto vivo.”

Frédéric Chopin (1810–1849) compositore e pianista polacco

“Io sono appassionata e tenace; | Vivo sino all'amore, amo sino alla morte.”

Margherita di Valois (1553–1615)

Dedicati all'amante Champvallon
da Maria de' Medici, p. 195

“Lui l'aveva detto: «Vivo spaventato di essere vivo.»”

Gabriel García Márquez libro Dell'amore e di altri demoni

Dell'amore e di altri demoni

“Punteggiatura. Sono vivo e vegeto. Sono vivo. E vegeto.”

Paolo Cananzi (1963) autore televisivo e sceneggiatore italiano

Origine: Citato in Le Formiche: anno terzo, § 1625.