“[Giordano Bruno] Il cielo di Nola, i suoi colli, i suoi campi, la festività degli abitanti sono le prime e non più cancellate reminiscenze della sua infanzia. Egli ama svisceratamente questa sua terra natale, e non rifinisce di lodarla semprechè gli viene in concio di favellarne.”

Origine: Vita di Giordano Bruno da Nola, p. 38

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia
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saggista e politico italiano 1820–1897

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“La sapienza abbandonò la terra quando i dotti cominciarono a usare la loro dottrina a scopo di lucro (Giordano Bruno) Auguri #Wikipedia.”

Gianfranco Ravasi (1942) cardinale, arcivescovo cattolico e biblista italiano

da un tweet https://twitter.com/CardRavasi/status/687969686881959936 del 15 gennaio 2016

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“Se Giordano Bruno avesse avuto un microfono si sarebbe salvato dal rogo?”

Marcello Marchesi (1912–1978) comico, sceneggiatore e regista italiano

Origine: Il malloppo, p. 30

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“[Su Giordano Bruno] La moderna astronomia dimostra quanto vere fossero le sue intuizioni.”

Margherita Hack (1922–2013) astrofisica e divulgatrice scientifica italiana

Origine: Libera scienza in libero Stato, p. 90

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“Se Voi, probabilmente avete letto le opere di Giordano Bruno, ebbene ne La cena delle ceneri, fa uno strano ragionamento. Dice: supponiamo di avere una palla, come la terra. La terra viene illuminata dal sole, ma soltanto una parte della terra viene illuminata dal sole. Man mano che ci si allontana, il sole è più lontano dalla terra, una parte sempre maggiore della sfera viene illuminata. Ora, domanda: quant'è la parte della sfera che al massimo può venire illuminata? Se il sole fosse all'infinito, allora illuminerebbe esattamente metà della sfera. Ora Giordano Bruno si chiede: ma poverina l'altra metà della sfera che cosa fa? Rimane in ombra? Allora l'idea di Giordano Bruno è: quando arriviamo all'infinito, facciamo un passo in più, incominciamo ad andare oltre questo primo infinito e il sole comincerà a illuminare la parte di dietro della sfera. Quando s'arriva all'infinito per la seconda volta tutta la sfera è illuminata. Non c'è bisogno di dire che questa è, ovviamente, è un'idea semplicemente metaforica, non ha nessun senso. Però è la prima volta nella storia in cui qualcuno pensa che ci sia effettivamente la possibilità di avere due o più infiniti. I matematici oggi sono arrivati ad averne addirittura infiniti.”

Piergiorgio Odifreddi (1950) matematico, logico e saggista italiano

dalla trasmissione RAI Il Grillo, 2 aprile 2001; citato in Storia dell'infinito http://www.emsf.rai.it/grillo/trasmissioni.asp?d=795#bruno, emsf.rai.it

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“Mio caro signor dottore, queste poesie di Giordano Bruno sono un regalo di cui le sono grato con tutto il cuore. Mi sono permesso di appropriarmele come se le avessi scritte io e per me – e le ho prese come gocce corroboranti. Se lei sapesse quanto raramente mi viene ancora qualcosa di corroborante dall'esterno.”

Friedrich Nietzsche (1844–1900) filosofo, poeta, saggista, compositore e filologo tedesco

Origine: Da una lettera a Heinrich von Stein del 22 maggio 1884; citato in Anacleto Verrecchia, Giordano Bruno, Donzelli editore, 2002.

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