“Questa vita non guarda in faccia, e in faccia al massimo sputa.”

“Sono per un'arte che prende le sue forme dalla vita, che si contorce e si estende impossibilmente e accumula e sputa e sgocciola, ed è dolce e stupida come la vita stessa. Sono per l'artista che sparisce e rispunta con un berretto da muratore a dipingere insegne e cartelloni.”

Claes Oldenburg (1929) artista e scultore svedese

“Guardo a me stesso come una delle tre massime attrazioni della NBA. Se non c'è Shaquille O'Neal e se non c'è Michael Jordan, c'è Dennis Rodman.”

Dennis Rodman (1961) cestista, allenatore di pallacanestro e attore statunitense

Cattivo come voglio essere

“Quanto più profondamente l'uomo guarda nella vita, tanto più profondamente anche guarda nel dolore.”

Friedrich Nietzsche libro Così parlò Zarathustra

Così parlò Zarathustra

“Le massime generali sono, nella disciplina della vita, ciò che la pratica è per l'arte.”

Nicolas Chamfort (1741–1794) scrittore e aforista francese

Massime e pensieri

“Così è la vita, regia di Aldo, Giovanni & Giacomo e Massimo Venier”

Aldo, Giovanni & Giacomo (1958) trio comico italiano

1998

“Quanto sono mutevoli i nostri sentimenti e quanto strano è l’attaccamento passionale alla vita che abbiamo anche nel massimo della sofferenza!”

Mary Shelley Frankenstein

libro Frankenstein

“Alla vita bisogna starci avanti, al massimo di fianco, mai dietro.”

Gioacchino Alfano (1963) politico italiano

http://www.gioacchinoalfano.com/mie-massime/

“Guarda, per una volta,
la faccia della terra,
guarda, una vita in ogni seme sacrificato per noi,
guarda il sole, splende in noi,
guarda il fiume, scorri attraverso di noi,
guarda i fiori, sbocciano nei nostri corpi,
ogni fibra e cellula delle sostanze
dei nostri corpi che vibrano
dai canti degli uccelli.”

Alexis Karpouzos (1967)

“I problemi di salute hanno cambiato il modo in cui guardo la vita.”

Catherine Zeta-Jones (1969) attrice, ballerina e cantante britannica

“Sinché un uomo gode della vita, nulla e' deve disperare: può ad un tratto passare dal più profondo dolore alla massima gioia; dalla massima disgrazia alla più alta felicità.”

Confucio (-551–-479 a.C.) filosofo cinese