
“Il fiore si nasconde nell'erba, ma il vento sparge il suo profumo.”
fr. 2 D, vv. 7-8; p. 150 ;2011
Origine: L'elegia greca, in particolare quella di Mimnermo, è tutta pervasa da un senso di malinconia per il tempo che fugge, portando via "i fiori fugaci di giovinezza" (come Ungaretti traduce un verso di un'altra elegia dello stesso poeta), cioè l'amore e la gioia. In questo testo il poeta paragona la vita dell'uomo a quella delle foglie, inaugurando una fortunatissima tradizione poetica, in cui le metafore del raggio di sole e della foglia che cade col primo vento diventeranno dei veri e propri topoi. (2011)
“Il fiore si nasconde nell'erba, ma il vento sparge il suo profumo.”
“La giovinezza è un fiore che spunta, bello proprio quando porta con sé gli umori del suolo.”
Origine: Mordi la mela, ragazzo, p. 29
da Il paese del sorriso, libretto di Viktor Léon, Ludwig Herzl e Fritz Beda-Löhner
“Il sole, se ce n'è un altro, è la giovinezza dell'uomo.”
Citato in Dictionnaire des citations, sous la direction de Robert Carlier, Jean-Louis Lalanne, Pierre Josserand e Samuel S. de Sacy, Citato in Maurice Toesca, Un homme heureux
da Particolari e particolarismi, pp. 160-161
Da motivi orientali