“La lettura – il più grande piacere passivo.” Emil Cioran (1911–1995) filosofo, scrittore e saggista rumeno Quaderni 1957-1972
“A scuola si studia, non si legge, purtroppo. Nessuno ti insegna il piacere della lettura, quello si impara da soli.” Daniele Bresciani (1962) Ti volevo dire
“Un bel sonno dal respiro regolare. No, no, non svegliatelo, non c'è niente di meglio di una bella dormita dopo una ninnananna, anzi, è il primo piacere nell'ordine della lettura.” Daniel Pennac libro Come un romanzo Comme un roman
“La lettura è piacere e gioia di essere vivo o tristezza di essere vivo e soprattutto è conoscenza e domande. La scrittura, invece, di solito è vuoto. Nelle viscere dell'uomo che scrive non c'è nulla.” Roberto Bolaño (1953–2003) scrittore e poeta cileno Origine: Da 2666, traduzione di Ilide Carmignani, Adelphi, Milano, 2008.
“Il piacere di leggere? Che roba è questa, il piacere di leggere?Domande che infatti presuppongono un gran bell'esame di coscienza!E per cominciare l'ammissione di una verità che si oppone radicalmente al dogma: la maggior parte delle letture che ci hanno modellati non le abbiamo fatte per, ma contro. Abbiamo letto (e leggiamo) per proteggerci, per rifiutare o per opporci. Se questo ci dà un'aria da fuggiaschi, se la realtà dispera di raggiungerci oltre l'incantesimo - della nostra lettura, siamo però dei fuggiaschi impegnati a costruirci, degli evasi intenti a nascere.Ogni lettura è un atto di resistenza. Di resistenza a cosa?A tutte le contingenze. Tutte:- Sociali. -- Professionali. -- Psicologiche.-- Affettive. -- Climatiche.-- Familiari. -- Domestiche.-- Gregarie. -- Patologiche.-- Pecuniarie. -- Ideologiche.-- Culturali. -- O narcisistiche.-Una lettura ben fatta salva da tutto, compreso da se stessi.E, soprattutto, leggiamo contro la morte.” Daniel Pennac libro Come un romanzo Comme un roman
“Il piacere diretto che ci dispensa questa musica quasi ascetica, pressoché priva di magia, è mediocre; ma oggetto di conoscenza estetica (cioè analizzata alla lettura in tutti i suoi elementi), è una sorgente inesauribile di gioia.” Boris de Schloezer (1881–1969)
“Il miglior metodo per la lettura dei libri è quello di seguire la legge del piacere; di non strascinarci dietro le idee dell'autore, altrimenti si sostituisce al nostro spirito quello di lui, e si estingue quella natural divergenza per cui da una infinità di combinazioni nascono le poche felici e vere.” Cesare Beccaria (1738–1794) giurista, filosofo e economista italiano da Pensieri diversi, in Opere
“[…] Il piacere della lettura rischiai di perderlo per eccesso di analisi, in fin dei conti è questo che nelle università si fa con i libri: li si analizza. Quindi abbandonai i corsi e approfittai degli appunti e della magnifica biblioteca per dedicarmi, anima e corpo, coricata sull'unico divano di casa nostra, alla lettura, Il Cile stava crollando mentre io flirtavo con il bel Mr. Darcy o spalancavo le porte alla dimora di Brideshead.” Marcela Serrano (1951) scrittrice cilena Diez mujeres
“Nella lettura, tutto questo bisogna immaginarselo… La lettura è un atto di creazione permanente.” Daniel Pennac libro Come un romanzo Come un romanzo
“Diventò la mia lettura preferita. Il piacere che prendevo a rileggerlo di continuo mi guarì un po' dai romanzi e, ben presto, preferii Agesilao, Bruto, Aristide a Orondate, Aliamene e Giuba. Da queste letture interessanti, dalle conversazioni cui davano origine tra me e mio padre derivò la formazione di quello spirito libero e repubblicano, di quel carattere indomabile e fiero, insofferente alle costrizioni e alla servitù, che mi ha tormentato per tutta la vita nelle situazioni meno propizie per svilupparlo.” Plutarco libro Vite parallele Jean-Jacques Rousseau Vite parallele, Citazioni sulle Vite parallele