„Il piacere di leggere? Che roba è questa, il piacere di leggere?
Domande che infatti presuppongono un gran bell'esame di coscienza!
E per cominciare l'ammissione di una verità che si oppone radicalmente al dogma: la maggior parte delle letture che ci hanno modellati non le abbiamo fatte per, ma contro. Abbiamo letto (e leggiamo) per proteggerci, per rifiutare o per opporci. Se questo ci dà un'aria da fuggiaschi, se la realtà dispera di raggiungerci oltre l'incantesimo - della nostra lettura, siamo però dei fuggiaschi impegnati a costruirci, degli evasi intenti a nascere.
Ogni lettura è un atto di resistenza. Di resistenza a cosa?
A tutte le contingenze. Tutte:
- Sociali. -
- Professionali. -
- Psicologiche.-
- Affettive. -
- Climatiche.-
- Familiari. -
- Domestiche.-
- Gregarie. -
- Patologiche.-
- Pecuniarie. -
- Ideologiche.-
- Culturali. -
- O narcisistiche.-
Una lettura ben fatta salva da tutto, compreso da se stessi.
E, soprattutto, leggiamo contro la morte.“
Comme un roman
Citazioni simili

„Una lettura ben fatta salva da tutto, compreso da se stessi.“
— Daniel Pennac, libro Come un romanzo
Come un romanzo

„La lettura – il più grande piacere passivo.“
— Emil Cioran filosofo, scrittore e saggista rumeno 1911 - 1995
Quaderni 1957-1972

„La lettura fornisce alla mente solo materia di conoscenza; è pensare però a rendere ciò che leggiamo nostro“
— John Locke filosofo e fisico britannico 1632 - 1704

„C'è nel leggere un'attesa che non cerca un esito. Leggere è errare. La lettura è l'erranza.“
— Pascal Quignard scrittore e saggista francese 1948
cap. XV, 50
Ombre erranti

„Leggiamo per porre rimedio alla nostra solitudine, anche se poi, di fatto, la nostra solitudine cresce parallelamente all'aumentare e all'approfondirsi delle nostre letture. Non riuscirei proprio a considerare il leggere come un vizio, ma va concesso che non si tratta neppure di una virtù.“
— Harold Bloom critico letterario statunitense 1930 - 2019
Where Shall Wisdom Be Found?
„A differenza della televisione e della stampa, il libro esige innanzitutto una struttura del tempo fatta per leggere. Il lettore deve avere un tempo organizzato in maniera tale da consentire la lettura del libro, il quale non può essere letto in una sola volta; si deve poter riprendere in mano il libro a cadenze tali per cui ogni volta ci si ricordi ciò che si è letto in precedenza. Ciò esige un tempo molto strutturato in funzione della lettura. Questa condizione non è facile da realizzare, anche perché richiede una lunga educazione alla lettura, che deve cominciare fin da piccoli. A quarant'anni non si cambia la propria struttura del tempo.“
dall'intervista a Fabio Gambaro del 1998 in Tirature, ripubblicata in Fabio Gambaro, Dalla parte degli editori, p. 36

„La lettura è piacere e gioia di essere vivo o tristezza di essere vivo e soprattutto è conoscenza e domande. La scrittura, invece, di solito è vuoto. Nelle viscere dell'uomo che scrive non c'è nulla.“
— Roberto Bolaño scrittore e poeta cileno 1953 - 2003
Origine: Da 2666, traduzione di Ilide Carmignani, Adelphi, Milano, 2008.

„Spegnere il televisore per far leggere un libro porta il bambino a odiare la lettura. “
— Gianni Rodari scrittore italiano 1920 - 1980
„La lettura, infatti, è al servizio dell'intenzione.“
— Guglielmo di Saint-Thierry filosofo, teologo 1085 - 1148
La lettera d'oro

„La lettura non ha niente a che fare con l'organizzazione del tempo sociale. La lettura è, come l'amore, un modo di essere.
La questione non è di sapere se ho o non ho tempo per leggere (tempo che nessuno, d'altronde, mi darà), ma se mi concedo o no la gioia di essere lettore.“
— Daniel Pennac, libro Come un romanzo
Comme un roman

„D'un classico ogni prima lettura è in realtà una rilettura.“
— Italo Calvino scrittore italiano 1923 - 1985

„Oh i meravigliosi intervalli al gabinetto! A essi devo la mia conoscenza di Boccaccio, Rabelais, Petronio, dell'Asino d'Oro. Tutte le mie valide letture, si può dire, furono fatte al gabinetto. Nel peggiore dei casi, Ulisse o un romanzo giallo. Ci sono passi nellUlisse che si possono leggere soltanto al gabinetto, se si vuole gustare appieno il piacere che essi danno.“
— Henry Miller scrittore, pittore e saggista statunitense 1891 - 1980
2000; p. 45
Primavera nera

„La lettura è un atto necessariamente individuale, molto più dello scrivere.“
— Italo Calvino scrittore italiano 1923 - 1985