“O insensata cura de' mortali, | quanto son difettivi silogismi | quei che ti fanno in basso batter l'ali! | Chi dietro a iura e chi ad amforismi | sen giva, e chi seguendo sacerdozio, | e chi regnar per forza o per sofismi, | e chi rubare e chi civil negozio, | chi nel diletto de la carne involto | s'affaticava e chi si dava a l'ozio, | quando, da tutte queste cose sciolto, | con Bëatrice m'era suso in cielo | cotanto glorïosamente accolto.”
Divina Commedia, Paradiso
Citazioni simili

“L'ozio è uno de' maggiori consumamenti che possa avere uno spirito attivo.”
da Lettere familiari

“L'ozio è somite del vizio, e della virtute negozio.”
libro III, XXIV
Memorie
Origine: Citato in Harbottle, p. 337.

26 marzo 2008
Citazioni dal programma radiofonico Viva Radio 2, Imitazioni e personaggi, Giuseppe Ciarrapico