“Si alza l'ascia dei miei discorsi.”

“Cristo non si alza come uno che deve fare un discorso. Chi vuol bene veramente e ha cose importanti da dirci, non fa discorsi; parla a tu per tu.”

Primo Mazzolari (1890–1959) presbitero, scrittore e partigiano italiano

Impegno con Cristo

“Un libro dev'essere un'ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi.”

Franz Kafka (1883–1924) scrittore e aforista boemo di lingua tedesca

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?

“Non posso dire una bugia, l'ho fatto con la mia piccola ascia.”

George Washington (1732–1799) politico e militare statunitense; 1º presidente degli Stati Uniti d'America

“Sotterrare l'ascia di guerra, non significa fumare il calumet della pace.”

Giuseppe Tobia

“Un libro dev'essere un'ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi.

(da una lettera a Oskar Pollak, novembre 1903).”

Franz Kafka (1883–1924) scrittore e aforista boemo di lingua tedesca

“Borg e Connors vi prendono a colpi d'ascia, Mac vi lavora con uno stiletto, e in pochi minuti buttate sangue da cento ferite.”

Arthur Ashe (1943–1993) tennista statunitense

Origine: Citato in Gianni Clerici, Un tocco in più: il gioco divenne arte http://www.repubblica.it/2009/02/sport/tennis/mcenroe-50/mcenroe-50/mcenroe-50.html, Repubblica.it, 15 febbraio 2009.

“Con le mani, non che sia facile, ma si può anche scheggiare una selce, e legare la scheggia in cima a un bastone, e insomma farsi un'ascia, e con l'ascia difendere il mio territorio, o magari anche allargarlo; in altri termini, sfondare la testa di certi altri «io» che mi stanno fra i piedi, o corteggiano mia moglie, o anche soltanto sono più bianchi o più neri o più pelosi o meno pelosi di me, o parlano con accento diverso.”

Primo Levi (1918–1987) scrittore, partigiano e chimico italiano

Il fabbro di se stesso, p. 80
Ranocchi sulla luna e altri animali

“Non capisco per quali ragioni è origine di tanta gloria il fatto di aver sottoposto al bombardamento una città assediata e non quello d'aver dato la morte a qualcuno con dei colpi d'ascia…”

Fëdor Dostoevskij libro Delitto e castigo

Delitto e castigo

“Cercare di vincere senza paura di perdere: cercare di vincere, non cercare di perdere! Senza paura di perdere! Perché è una partita complessa. L'obiettivo è vincere: vincere significa far vincere un'Italia civile, accogliente, solidale, un'Italia che abbraccia gli esseri umani e che non li condanna ad una solitudine senza scampo: allora è una vittoria che contagia! È un discorso di salvezza della Patria! È un discorso che guarda all'Europa! Allora è una vittoria per cui vale la pena di combattere. Non è la vittoria di uno, è la vittoria di tanti. Non è la vittoria di un partito o di uno schieramento, è la vittoria di un popolo che si alza in piedi!”

Nichi Vendola (1958) politico italiano

da un comizio a Baia San Giorgio, 18 luglio 2010
Origine: Visibile in Nichi Vendola: C'è un'Italia migliore http://www.youtube.com/watch?v=NQV4Oom50d4, YouTube.com, 18 luglio 2010.

“Sei un piccolo marmocchio cocciuto – qual è il problema? Sempre a caccia di un'ascia da infilzare – qual è il problema? Mentre ti chiedi cosa diavolo fare… noi vorremmo essere fortunati come te!”

Mika (1983) cantautore libanese

The Boy Who Knew Too Much