„Mi manca la televisione, quel chiacchiericcio di sottofondo che ti fa pensare che tutto continua anche se ti addormenti o muori.“
Origine: Pianeta Terra: ultimo atto, p. 119
Citazioni simili

„Mi fa orrore la musica di sottofondo, innanzitutto perché non esiste cosa più volgare, e poi perché le melodie più belle possono entrare in testa con tale insistenza da trasformarsi in canzonette. Non esiste l‘amore di sottofondo, la letteratura di sottofondo, il pensiero di sottofondo: esiste il rumore di fondo, che è una cosa orribile, un veleno.“
— Amélie Nothomb, libro Journal d'Hirondelle
Journal d'Hirondelle

„Non esiste l'amore di sottofondo, la letteratura di sottofondo, il pensiero di sottofondo: esiste il rumore di fondo, che è una cosa orribile, un veleno.“
— Amélie Nothomb scrittrice belga 1967
Origine: Diario di Rondine, p. 43

„La televisione è come la storia: c'è chi la fa e chi la subisce.“
— Fabrizio De André cantautore italiano 1940 - 1999

„La televisione ci porta cose che inducono a pensare, ma non ci lascia il tempo per farlo.“
— Gilbert Cesbron scrittore e filosofo francese 1913 - 1979
da Un miroir en miettes; citato in Selezione dal Reader's Digest, febbraio 1976

„La televisione presenta un mondo fatto di facce e di facciate, di immagini. Ti fa credere che è tutto lì. Ti fa dimenticare che dietro quelle facce, quelle facciate c'è un altro universo. Che lei, la televisione, non ha modo di esplorare.“
— Beniamino Placido giornalista, critico letterario e conduttore televisivo italiano 1929 - 2010
Origine: Citato in Aldo Grasso, Davanti allo schermo, affacciato alla finestra https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2010/gennaio/07/davanti_allo_Schermo_Affacciato_alla_co_9_100107037.shtml, Corriere della Sera, 7 gennaio 2010.

„Mi fa orrore la musica di sottofondo, innanzitutto perché non esiste cosa più volgare, e poi perché le melodie più belle possono entrare in testa con tale insistenza da trasformarsi in canzonette.“
— Amélie Nothomb scrittrice belga 1967
Origine: Diario di Rondine, p. 43

„Maurizio mi ha dato l'occasione di fare televisione. Capisco che qualcuno possa pensare che io mi sia messa con lui per interesse. Ma di fatto non è stato così.“
— Maria De Filippi conduttrice televisiva e autrice televisiva italiana 1961

„[…] Gasparri ha questa funzione sociale, ha il compito di andare a dire in pubblico, in televisione, quello che una persona normale si vergognerebbe di pensare anche in privato…“
— Marco Travaglio giornalista, saggista e scrittore italiano 1964
da Signori entra il lavoro. Tutti in piedi, 17 giugno 2011

„Esiste un mercato del cattivo gusto e il trionfatore è Aldo Biscardi. Imbattibile. I più casinisti, i presidenti peggiori li trova sempre lui. Ha fiuto. Siamo amici, ma la sua è una televisione che non mi piace. Come quella che fa Maurizio Mosca. Io gli voglio bene. È un ragazzo umanamente tenero. Ma non amo quello che fa in televisione.“
— Candido Cannavò giornalista italiano 1930 - 2009

„La guerra non si fa con le bombe, nelle piazze o lanciando le molotov; si fa nei supermercati! La televisione nasce, cresce negli outlet! Nei supermercati!“
— Roberto Mattioli conduttore televisivo e conduttore radiofonico italiano 1963
dal film-racconto Caro Occhio di Serafino Amato 2010-2011

„Questo pop di Meneguzzi e Angelini non funziona ma nemmeno in sottofondo mentre mi spompini..“
— Bassi Maestro rapper, disc jockey e beatmaker italiano 1973
da "SAIC" feat Fabri Fibra
Seven: The Street Prequel

„Pino Scotto sa che io geschis… gestisco un patrimonio multimiliardario, no? Lui lo sa benissimo questo. Lui non ha molti soldi: tira a campare dove gli porta il vento. Se io lo insulto in televisione, lui mi denuncia e si inoltra un processo contro di me da parte sua per averlo diffamato in televisione, e non mi va che nessuno mi tocca i miei soldi, capito? Lui aspetta solo quello, cioè lui sta mandando delle avvertenze continue, insulti continui nei miei confronti, aspettando che io mi incazzo a tal punto che, praticamente, lui mi può denunciare, perché io sto diffamando la sua persona via televisione.“
— Richard Benson conduttore televisivo, conduttore radiofonico e chitarrista italiano 1955
da Rock Machine; visibile su Youtube http://www.youtube.com/watch?v=Ja09B3vLLBk

„Pensare e mandare in onda un programma significa contribuire alla costruzione della cultura e dei linguaggi delle giovani generazioni, dunque la televisione non può esimersi dall'assolvere un ruolo primario nell'educare.“
— Paolo Crepet medico, psichiatra e scrittore italiano 1951
I figli non crescono più
„Il teatro. È lì che si fa la gavetta esibendosi sul palco dei teatri di tutta Italia. L'artista nasce e si fa le ossa in teatro. Cinema e televisione vengono eventualmente dopo.“
— Max Pisu attore, cabarettista e personaggio televisivo italiano 1965

„Avevo così poca stima di me che non riuscivo minimamente a pensare di poter diventare una rockstar. Non riuscivo minimamente a immaginare di arrivare in televisione o rilasciare interviste o cose del genere.“
— Kurt Cobain cantante statunitense 1967 - 1994
citato in Michael Azerrad, Nirvana – Vieni come sei

„L'attore non recita le parole ma i sentimenti, ché la parte è fatta non di parole ma del sottofondo affettivo: è quella la parte nascosta da scoprire dell'attore.“
— Konstantin Sergejevič Stanislavskij attore, regista e scrittore russo 1863 - 1938
Origine: Citato in Giuseppe Lazzari, Non tutto ma di tutto, ERI – Edizioni Rai Radiotelevisione Italiana, Torino, 1964.

„[…] la nuova invenzione [la televisione] ci modifica sì, ma in peggio. In peggio: e perché mai? Come si fa a dimostrarlo? Ho un ricordo piuttosto vivo di com'era il mondo prima della televisione. Nessuno è riuscito a convincermi che fosse meglio, solo perché la televisione non c' era. Quei paradisi agresti di delicata conversazione di cui si favoleggia non me li ricordo. Mi ricordo la noia, che si tagliava con il coltello. So io quel che ho sofferto a non poter vedere le partite di calcio, gli incontri di boxe o di tennis che si svolgevano lontano. Non auguro le stesse sofferenze a nessuno.“
— Beniamino Placido giornalista, critico letterario e conduttore televisivo italiano 1929 - 2010
„Vedere Milan-Cavese 1-2 del 1982 in televisione, con i cugini in B è una cosa che fa molto bene a chi è malato.“
— Giuseppe Prisco avvocato e dirigente sportivo italiano 1921 - 2001
Pazzo per l'Inter