„Un pollo! Io ho paura di sporcarmi le mani e dopo non suonare più la chitarra, altrimenti lo spezzerei; guarda, un pollo, veramente, bello 'sto pollo! Possiamo sacrificare questo pollo a Satana, a Satana! Nel Natale del male! […] Avevo chiesto un pollo e me l'hanno portato! E non potete capi' quanto mi avete fatto felice con 'sto pollo! Aspettavo però pure la capretta, capito? Perché la capretta è più sintomatico der male, capito?, de caprette che se sacrificano ar Demonio, a Satana, l'erba gramigna, la betulla, il fico sacro, la canfora, le ossa dei morti buttate contro ar nemico, i gobbelini [diminutivo di goblin], i coboldi, gli elfi, gli eoni, le fate… Che bello la rappresentazione del Natale del male!“
dal concerto Natale del male; visibile su Youtube http://www.youtube.com/watch?v=V0DgNxkXH_0