“Costruirei una grande muraglia – e nessuno ne costruisce meglio di me, credetemi – la costruirei a costo ridotto. Costruirei una grande, grandissima muraglia sul nostro confine meridionale, e farei pagare il Messico per quella muraglia. Segnatevi le mie parole.”

“Da qualunque parte vi volgiate, questa maledizione della differenza di classe vi si para dinanzi come una muraglia. O meglio, non tanto come un muraglia quanto come la parete di vetro di un acquario; è così facile fingere che non ci sia e così impossibile penetrarla.”

George Orwell (1903–1950) scrittore britannico

cap. X, p. 175

“La Chiesa è una muraglia salda che nessuna bomba è stata capace di abbattere, perché le parole di Gesù hanno formato dei suoi figli una falange di eroi.”

Dolindo Ruotolo (1882–1970) presbitero italiano

Origine: Commento ai quattro Vangeli, Vangelo di Luca, p. 1318

“Il semplice ascolto da parte mia e la condivisione della mia esperienza era come un raggio di sole che scioglieva la muraglia di ghiaccio.”

Chiara Amirante (1966) scrittrice italiana

libro Solo l'amore resta: Nuovi Orizzonti nell'inferno della strada

“Le città, dunque, a partire dalla prima, sono fondante sulla paura e si difendono facendo paura, imponendosi con l'altezza delle loro muraglie e la forza delle loro guarnigioni.”

Carlo Maria Martini (1927–2012) cardinale e arcivescovo cattolico italiano

Verso Gerusalemme

“L'unità rimane sempre giudice sulla sua stessa pienezza, ciò che non può ricondursi ad essa senza forzatura diviene muraglia invece che finestra.”

Hans Urs Von Balthasar (1905–1988) presbitero e teologo svizzero

Con occhi semplici

“E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com'è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.”

Eugenio Montale (1896–1981) poeta, giornalista e critico musicale italiano

“Le terme di Caracalla e di Diocleziano, le sole superstiti dalla distruzione del medio evo e del rinascimento, sono oggi ridotte alla semplice ossatura. Spogliate delle pitture, degli stucchi, dei marmi, del bronzo, depredate delle statue e dei gruppi che ne ornavano le sale, sono solo muraglie e volte, ma come nella basilica e nell'acquedotto è in esse il sugello grandioso di Roma.”

Alessandro Della Seta (1879–1944) archeologo e storico dell'arte italiano

Origine: Italia antica, p. 307

“Se chiudiamo le nostre due finestre | talvolta laggiù abitiamo, | nel paese che calpestiamo | con le palme dei nostri piedi ciechi e fangosi, | dondolando la testa tra le mani | come una maschera tolta dal volto | e mentre gli indigeni strisciano sulla pancia, | noi lottiamo per il puro e l'impuro, | nell'attimo di laggiù quando l'angelo | è quasi diavolo e il diavolo quasi angelo; | e tante volte, poi che di là ritorniamo, | sbarriamo la nostra strada | con una grande muraglia d'oro solare | – nel momento di laggiù quando l'angelo | è quasi diavolo e il diavolo quasi angelo – | tante volte, poi che torniamo di là, | sbarriamo la nostra strada con una gran muraglia d'oro solare.”

Sándor Weöres (1913–1989)

dal Il paese sotto le palme dei piedi
Origine: In Mario De Micheli e Eva Rossi, Poesia ungherese del Novecento, Schwarz editore, Milano, 1960, p. 251.

“Noi non sappiamo, né abbiamo il diritto di sapere, che cosa sia la storia nella sostanza, nell'assoluto, al di là del tempo. Indoviniamo, ma non conosciamo, il giudizio del Tribunale dei morti. Forse un'insperata gloria esploderà, atterrando le muraglie.”

Ernst Jünger (1895–1998) filosofo e scrittore tedesco

Origine: Le api di vetro, p. 231

“Questa muraglia di Antonino, poco al di là delle moderne città di Edimburgo e Glascovia, fu stabilita come il confine della provincia romana. I nativi Caledonj, nell’estremità settentrionale dell’isola, conservarono la loro selvaggia indipendenza, della quale andarono debitori alla loro povertà non meno che al loro valore. Furono spesso e respinte e punite le loro incursioni, ma il lor paese non fu mai soggiogato[11]”

Edward Gibbon (1737–1794) storico e scrittore inglese

Storia del Declino e della Caduta dell'Impero Romano