da I tuoi occhi sono pieni di sale, n. 8
Ingresso libero
“Uomo, non logorarti a condurre una vita errabonda; | a trascinare il tuo corpo di terra in terra | non logorarti. A te sia ricovero un nudo tugurio, | cui riscaldi la fiamma d'umile focherello; | pur se ti è pane una rozza focaccia di grossa farina | impastata in un coccio con le tue stesse mani, | e companatico un filo di timo o di menta, con qualche | chicco di sale, amaro e dolce condimento.”
Origine: In Antologia Palatina, traduzione di Annunziato Presta, Casini, Roma, 1957; citato in Francesco Pedrina, Musa Greca, Antologia di poeti e prosatori greci con profili degli autori e pagine critiche organicamente scelte per un disegno storico-estetico, Casa Editrice Luigi Trevisini, Milano, V ristampa, p. 880.
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“Sulla Terra è guerra tra poveri, non c'è posto se ti ricoveri.”
da Cacca nello spazio, n.° 9
“Noi siamo il sale della terra, ma noi siamo anche degni di esserlo.”
citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 678
Citazioni di Guglielmo II
“Sale della terra e luce del mondo.”
Il sale ci spinge a incarnarci negli ambienti dove viviamo; la luce ci ricorda che dobbiamo stare dentro al mondo ma anche davanti al mondo, visibili. Questa posizione non è comoda!
Dal magistero episcopale, Sei una lampada che rischiara?
“Il vino riscalda il corpo, ma la Parola di Dio riscalda la mente.”
Discorsi ascetici – prima collezione