„Delle droghe orientali avrebbero agito su questi ragazzi nervosi con minor efficacia di una gomma o di un portapenne masticati di nascosto dietro il loro banco.“
I ragazzi terribili
Citazioni simili
— Ilda Boccassini magistrato italiano 1949
Origine: Durante la requisitoria nel processo di Milano contro Silvio Berlusconi, 13 maggio 2013; citato in Boccassini e la "furbizia orientale" di Ruby http://www.ilpost.it/2013/05/13/boccassini-e-la-furbizia-orientale-di-ruby/, Il Post.it.

„Ai tempi miei i ragazzi non annavano dietro pokemon go ma dietro le pischelle.“
— Luca Ward attore, doppiatore e direttore del doppiaggio italiano 1960
Origine: Da un post https://www.facebook.com/LucaWard/posts/10157128819810068 sulla pagina ufficiale Facebook.com, 7 luglio 2016.

— Fabri Fibra rapper, produttore discografico e scrittore italiano 1976
Prefazione di Marco Travaglio, pag. 8

— Woody Allen regista, sceneggiatore, attore, compositore, scrittore e commediografo statunitense 1935
2004
Senza piume (Without Feathers), Le squillo del club Mensa

— Jeffrey Moussaieff Masson psicoanalista statunitense 1941
Origine: Chi c'è nel tuo piatto?, pp. 110-111

„La gomma da masticare è un vizio capitalistico.“
— Marcello Marchesi comico, sceneggiatore e regista italiano 1912 - 1978
Origine: Il malloppo, p. 31

— Fabri Fibra rapper, produttore discografico e scrittore italiano 1976
Origine: Dietrologia – I soldi non finiscono mai, pp. 211-212

„La storia come banco da mattatoio.“
— Georg Wilhelm Friedrich Hegel, libro Lezioni sulla filosofia della storia
Lezioni sulla filosofia della storia
„Chi sa radere il rasoio saprà cancellare la gomma.“
— Henri Michaux scrittore, poeta e pittore belga 1899 - 1984
Tranci di sapere
— Giulia Carcasi scrittrice italiana 1984
Ma le stelle quante sono

— Frank Sinatra cantante, attore e conduttore televisivo statunitense 1915 - 1998
parlando del "sinatrismo"

„Tanto minore è il pericolo, quanto minore è la paura.“
— Tito Lívio, libro Ab Urbe condita libri
XXII, 5; 1997
[Q]uo timoris minus sit, eo minus ferme periculi esse.
Ab urbe condita, Libro XXI – Libro XXX

„Signore, ho visto sul banco del macellaio parecchi cervelli simili al vostro.“
— Jules Renard scrittore e aforista francese 1864 - 1910
16 ottobre 1891; Vergani, p. 48
Diario 1887-1910