“Il pipistrello vola col suo parapioggia.”

—  Jules Renard

1 dicembre 1906; Vergani, p. 245
Diario 1887-1910

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Argomenti
pipistrello , dicembre
Jules Renard photo
Jules Renard 313
scrittore e aforista francese 1864–1910

Citazioni simili

Jeff VanderMeer photo
Jenny Offill photo

“«Una volta» disse mia madre «non esisteva il buio totale. Persino di notte, la luna era luminosa quanto il sole. L’unica differenza stava nella luce, che era blu. Vedevi tutto per chilometri e chilometri e non faceva mai freddo. Si chiamava crepuscolo».
«Perché crepuscolo?».
«Perché è una parola in codice per cielo blu». Mi ero ricordata che si diceva codice blu quando moriva qualcuno, e anche questo aveva a che fare con il cielo.
Un giorno Dio aveva chiamato il pipistrello per dargli una cesta da portare sulla Luna. La cesta era piena di buio, ma Dio non aveva detto al pipistrello cos’era, solo “Portala sulla luna, poi quando torni ti spiego tutto”. Così il pipistrello parte in cerca della luna con la cesta in groppa. Mentre vola verso il cielo, la luna lo vede e si nasconde dietro una nuvola. Il pipistrello è stanco, e si ferma a riposare. Depone la cesta e va in cerca di qualcosa da mangiare. Mentre è a caccia, arrivano altri animali (più che altro lupi e cani, e anche un tasso con una zampa rotta). Pensando che nella cesta ci sia del cibo, gli animali alzano il coperchio, ma dentro c’è solo il buio, e loro non l’hanno mai visto. I cani e i lupi cercano di tirarlo fuori e di giocarci, ma gli guizza tra i denti e scivola via. In quel momento torna il pipistrello, apre la cesta e la trova vuota. Gli altri animali spariscono nella notte e il pipistrello si alza in volo per andare a riprendere il buio. Lo vede dappertutto, ma non riesce proprio a infilarlo di nuovo nella cesta. Per questo il pipistrello ancora oggi dorme tutto il giorno e vola di notte. Cerca sempre di riprendere il buio.”

Jenny Offill (1968)

Le cose che restano

Victor Hugo photo

“Il crepuscolo piace solo ai pipistrelli.”

Les Misérables

Gene Gnocchi photo

“Nelle persone calve il pipistrello si attacca alle sopracciglia.”

Gene Gnocchi (1955) comico, conduttore televisivo e ex calciatore italiano

Origine: Il mondo senza un filo di grasso, p. 55

Gene Gnocchi photo

“Il pipistrello povero di solito impegna il radar.”

Gene Gnocchi (1955) comico, conduttore televisivo e ex calciatore italiano

Origine: Il mondo senza un filo di grasso, p. 55

Gene Gnocchi photo

“Il pipistrello che manifesta propensione alla musica si chiama menestrello, come da noi.”

Gene Gnocchi (1955) comico, conduttore televisivo e ex calciatore italiano

Origine: Il mondo senza un filo di grasso, p. 55

“I ricordi sono voli brevi, barbaglianti: ma il pipistrello che hai abbattuto è la realtà.”

Giorgio Saviane (1916–2000) scrittore italiano

pag. 62
L'inquisito

Gene Gnocchi photo

“Il pipistrello, quando invecchia e non riesce più a volare, si adatta a fare piccoli lavoretti.”

Gene Gnocchi (1955) comico, conduttore televisivo e ex calciatore italiano

Origine: Il mondo senza un filo di grasso, p. 55

Charles Louis Montesquieu photo

“Ed io dicevo che mettere le signore di Genova al rango delle principesse di Francia era come mettere dei pipistrelli sullo stesso piano delle aquile.”

Charles Louis Montesquieu (1689–1755) filosofo, giurista e storico francese

Origine: Viaggio in Italia, p. 103

Enrico Brizzi photo

Argomenti correlati