“Il paese era brutto. Insisteva nella bruttezza con intenzione, al termine del lavoro svolto per decenni dagli abitanti concordi.
Se la natura perforata dallo stradone fra i giallogrigi dei muri non fosse stata così bella, il visitatore avrebbe pensato al caso, alla povertà. Invece, le tracce che macchiavano la bruttura erano proprio negli edifici più vecchi e modesti, in qualche rudere colonico o in una casa di pescatori semidisfatta.
La determinazione al brutto era stata un atto di pura volontà, in odio a quelle cose che erano di tutti, quindi di nessuno, quindi meritevoli del rispetto che si deve alle puttane. Una natura bella era solo più colpevole.”
Origine: Ragù di capra, p. 20
Argomenti
concordia , brutto , bella , natura , bruttura , bruttezza , visitatore , pescatore , puttana , determinazione , svolta , decennio , edificio , colpevole , modesta , abitante , modestia , intenzione , traccia , pensata , termine , atto , odio , rispetto , caso , paese , lavoro , lavorio , casa , volontà , proprio , stradone , povertàGianfrancesco Turano 6
1962Citazioni simili

Paura dei ragni, p. 139
Ranocchi sulla luna e altri animali
“Io sono molto brutto. La mia bruttezza l'ho ereditata da mio papà. Sono uno scorfano di padre.”
Origine: Da Le Formiche: anno terzo, Zelig Editore, 1995, § 1358.

“Una bella giornata così brutta non l'avevo mai vista.”
Macbeth: atto I, scena III
So foul and fair a day I haven't seen.
Macbeth
“Se un edificio è brutto da lontano, da vicino fa schifo.”

Origine: Dall'intervista di Luca Fazio, Ferrero: «Pacchetto indigesto ma non si può fare di più», il Manifesto, 31 ottobre 2007, p. 4.

Origine: Dall'intervista di Mauro Cereda, Job; riportata in Milano una volta sì che era bella http://www.cislmilano.it/articolo/milano-una-volta-s%C3%AC-che-era-bella/187, Cislmilano.it, 25 giugno 2012.