“[Haiku] Un guscio | di cicala, svuotatasi | nel canto”

“[Haiku] Il canto | delle cicale | non dà segno | di loro vicino morire.”

Matsuo Bashō (1644–1694) poeta giapponese

Origine: In Bashô, Poesie, traduzione e nota di Giuseppe Rigacci, Sansoni, Firenze, 1944, p. 10.

“Il silenzio
penetra nella roccia
un canto di cicale.”

Matsuo Bashō (1644–1694) poeta giapponese

“È vero che le cicale cantano, ma è un canto che viene da un altro mondo, è lo stridore dell'invisibile sega che sta tagliando le fondamenta di questo.”

José Saramago (1922–2010) scrittore, critico letterario e poeta portoghese

Storia dell'assedio di Lisbona

“Chiedo scusa alla favola antica | se non mi piace l'avara formica | io sto dalla parte della cicala | che il più bel canto non vende… regala!”

Gianni Rodari (1920–1980) scrittore italiano

da Filastrocche in cielo e in terra

“L'estate, il canto delle cicale, campi infiniti di splendidi girasoli, la vita si anima è impetuosa e il desiderio travolgente di vivere e innamorarsi.”

Ilari luigia Luigina

“Il risveglio al mattino, il suono della propria voce, il canto delle cicale, la luce e il tepore dei raggi del sole, i battiti del cuore aspettando l'amore.”

Ilari luigia Luigina

“Mi sono sempre sentito come un guscio vuoto. E quando uno vive come un guscio vuoto, per quanto lunga sia la sua vita, non si può dire che abbia veramente vissuto. Dal cuore e dal corpo di un guscio vuoto, nasce solo la vita di un guscio vuoto.”

Haruki Murakami (1949) scrittore, traduttore e saggista giapponese

L'uccello che girava le viti del mondo

“Che siano prossime a morire, nulla lo rivela nel frinio delle cicale.”

Matsuo Bashō (1644–1694) poeta giapponese

“La formica e la cicala voltano entrambe le spalle al vero senso della vita.”

Giuseppe Tobia

“In nessuna cosa si deve tanto distinguere fra il nocciolo e il guscio quanto nel cristianesimo. Appunto perché io desidero il nocciolo, ne spezzo talvolta il guscio.”

Arthur Schopenhauer (1788–1860) filosofo e aforista tedesco

Parerga e Frammenti postumi