Ballate non pagate è una raccolta di poesie della poetessa Alda Merini pubblicata dalla casa editrice Einaudi nel 1995 e vincitrice del Premio Viareggio per la poesia nel 1996.La raccolta, dopo una premessa in prosa che ha inizio con le parole "Di quel fosco periodo ricordo soltanto... ", si divide in due parti di cui la prima propone le poesie che vanno dal 1989 al 1993, mentre la seconda quelle di maggio-settembre 1994.
Vieni a rapirmi
Ballate non pagate
Variante: Vieni a rapirmi e dentro questo ardente | panorama di sogno a rinverdirmi. | Vieni allo spazio della vita mia, | cambiamento di tempo: se sei uomo | devi divaricare la mia mente, | ma se sei donna non avrai salute | né fame né ricordo maledetto. (Vieni a rapirmi)
“Non pronunciare la parola amore: | qui sulla terra è un gergo che si spregia.”
Lamento per la morte di Paolo Volponi
Ballate non pagate
Tua moglie, una conchiglia di mistero
Ballate non pagate
“Inebriami di baci, come statua | che abbia compiuto musiche maggiori.”
Rendimi i miei capelli
Ballate non pagate
O idolo tremendo
Ballate non pagate
Follia, mia grande giovane nemica
Ballate non pagate
Sul tavolo imbronciato di bellezza
Ballate non pagate
Ero al balcone della tua fortuna
Ballate non pagate
“O labbra, labbra disunite e bianche | nel valore del pianto penitente.”
O labbra, labbra disunite
Ballate non pagate
Alata donna, cessa il tuo rancore
Ballate non pagate
Reggimi amore, mutilo cavallo
Ballate non pagate
Asfodelo di morte
Ballate non pagate
“O coscia del destino semiaperto | lascia che ti ricami una chimera | sull'avambraccio.”
Rendimi i miei capelli
Ballate non pagate
