“Komitas è per gli armeni quel che Chopin è per i polacchi: il loro genio musicale.” Ryszard Kapuściński libro Imperium Origine: Imperium, p. 53
“In realtà nessuno sa veramente spiegare perché armeni e azeri si odino tanto. Si odiano e basta! Lo sanno tutti, lo hanno succhiato col latte materno.” Ryszard Kapuściński libro Imperium Origine: Imperium, p. 126
“Gli armeni! Devono per forza stare insieme. Si cercano per il mondo intero e, tragico paradosso del loro destino, quanto più la diaspora si aggrava e li divide, tanto più cresce in loro la nostalgia, il desiderio e il bisogno di stare vicini. Solo conoscendo questa caratteristica della natura armena si può capire quanto sia dolente per loro la questione del Nagorno Karabakh: abitare a poche decine di chilometri di distanza e non poter stare insieme! Etrerno rovello, eterna piaga, eterno marchio.” Ryszard Kapuściński libro Imperium Origine: Imperium, p. 116
“Gli armeni, dotati di una mentalità aperta e recettiva, hanno sempre tradotto tutto quello che capitava sottomano.” Ryszard Kapuściński libro Imperium Origine: Imperium, p. 58