Frasi da libro
La solitudine dei numeri primi

La solitudine dei numeri primi è il primo romanzo di Paolo Giordano.

“Si domandò […] quale fosse il confine esatto tra essere e non essere qualcuno.”
La solitudine dei numeri primi

“Come ci si sente stupidi a pensare a tutto il tempo che sprechiamo a desiderare di essere altrove.”
La solitudine dei numeri primi

“Anche questa volta non sarebbe arrivato nessuno. Ma lei non stava più aspettando.”
La solitudine dei numeri primi

“Nel frattempo si chiedeva perché certe cose stanno a galla e certe altre invece no.”
La solitudine dei numeri primi

“Perché l'amore di chi non amiamo si deposita sulla superficie e da li evapora in fretta.”
La solitudine dei numeri primi
Variante: L'amore di chi non amiamo si deposita sulla superficie e da lì evapora in fretta.

“Sentirsi speciali è la peggiore delle gabbie che uno possa costruirsi.”
La solitudine dei numeri primi