“Ti Attendo Ti attendo, o dolce speme, ti attendo disincantatanel fondo buio, tra le bricioledelle reminiscenze, dove una volta, tinta di pace, eri gemma splendente ad agghindare i miei giorniin fiore, con gli olezzidei tuoi sorrisi inarcaticon clemenza per me. Ti attendo, non saprai mai quanto io ti attendoai bordi dell'oblio,tra le lacrime checome caterve si originano come stelle cadenti, a farmi sperare la felicitàor celata in qualche angolo di un incanto smarritonel flusso della mia vita! Ti attendo o dolcee anelata speme, come un raggio di soletra nemici nembi che ilare accarezzae scalda l’anima miaspenta alla realtà, Oh, ti prego mia speme come una farfalla senza ali che io possa giulivavolare finalmente felice, oltre l'arcobaleno dopola furia della tempesta, lascia che nel cuoretu come regina rinasca, affinché nella tua luce dalla torbida tombadella disperazione, io sia salvata per mezzo tuo.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Realtà , Sulla vita , Luce , Sulla felicità
“Ascoltate musica che scaldi il cuore, cercate melodie e incanti che regalino gioia ai vostri istanti.” Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano Origine: prevale.net Gioia , Cuore , Sulla musica
“Fragile CrepuscoloDolce aranciato, il crepuscolo timido nelle sfumature rosse ovattate, una mappa d’amore incomparabile in quella ardente fiamma che lentamente, originandosi nel cielo, svela. Sono io, sognatrice naufragante, nel profluvio dei miraggi che fluiscono nelle emozioni. Acque salmastre bagnano i miei desideri quando poso le mie labbra nell’etere riflesso sull’oceano mentre provo a baciarti immaginandoti. E il mio cuore afflitto canta malinconia mentre la tua immagine deforme ondeggia, svanendo fulminea. La tua figura indistinta arriva come un baleno nella burrascosa calma nel baldacchino dei miei sogni, come una coltre che scalda l'anima. Un raggio di sole sul candido tappeto di neve tra esili bucaneve a donare incanto puro ai miei occhi. Mi perdo nei meandri dei tuoi panegirici, pulsanti d'amore quando lo vivi sulla falesia del tuo cuore, carezze lievi sulla mia pelle. Sono io, vento solitario, che sospira per poter quietarsi nel tempio del tuo plenilunio! Effimera sospensione, percettiva, resiste all’inevitabile, quel respiro che non darà vita nei giorni avvenire! Le sfumature dell’animo danzano come dolci falene, come un’aurora boreale nel pensarti incessantemente. Ed io, chiusa in questa sfera di cristallo, continuo a vivere questo sentimento che, come un bel souvenir, tu agiti e ammiri per poi adagiarlo nell’angolo dell’indifferenza, ignaro del mio amore per te che, quasi come una fragilità, nascondo ancora con remore ogniqualvolta sono con te.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Sull'amore , Sulla vita , Indifferenza , Sole
“Vestigia Di LosuSbocci come neve profumata,candida e delicata nella tua graziaallo sguardo dell'etra clementeall'albore delle ultime fredde folatesui rami intrecciati del Losu,dipingi lo sguardo di dolce trasogno.E sotto la tua folta pioggia d'incantodi petali che, come secchi coriandoli,s'adagiano come distratte perle,il mio tormento si confondein tormenta d'amore assente!Quel turbine di neve polverulentasollevata da raffiche di crucciche scorrono con impetosulle creste del suo ingannoa gelarmi le membra col suo plasma,al ricordo di quella prima voltasul mosaico di petali stropicciatisulla scia di un bolideschiantato sul suolo della tradigionesulle radici di questo troncodagli incisi ingenui al fato sleale.Sboccia ancora, neve d'aprile,nel tuo silente passaggiodove io ancora muoio di vestigia.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Sull'amore
“Condividete la vostra vita con una persona che vi regala incanti e sorrisi, vi incoraggia al bisogno, stimola il vostro entusiasmo e, soprattutto, con una persona che sappia amare.” Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano Origine: prevale.net Sul sorriso , Sulle persone , Sulla vita
“Un Cielo Graffiante Il caldo cielo nel crepuscolo riflesso sul marein sciabordio flemmatico splende ancora d'infinito, un velo graffiante di malinconiasi inchina lentamentesullo scoglio del mio cuore, prosciugando ogni rivolo di calda luce a illuminarmi negli interrogativi serrati,senza domanda che sferzi, annacquando il coraggio. Non vi è pace che racconti una favola che, come fiaccola, mi incanti come magia d'autorea farmi intravedere un'alba nuova, un respiro di speranza tra le ombre,svelando la forza nascosta tra le fole a farmi rinascere astro nel mio cielo sereno. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Sulla pace , Cuore , Domanda , Sulla speranza
“Vieni Oh NotteVieni, oh notte! Vieni adesso, dolce notte, nella danza che cattura lo sguardo. Si incendiano già le mie mani, colorate di desiderio, di accarezzarla piano e dolcemente nel suo sorriso. Ci sono aromi del cuore nell'amore che divoriamo sotto le stelle cadenti, sul tappeto di petali di rose rosse. Inebriano i nostri sogni sbocciati sulla lavagna della nostra storia. Incanto di luce nel buio, mi abbagli gli occhi che piangono gioia, immersi nelle onde sonore del cuore. Sei un magnifico miraggio che riflette la mia anima persa per te per sempre. Oh notte di sudore che il passo rallenti, spudorato è il mio istinto preferito, il mio abbraccio è un lucchetto d'oro e la mia amata è il respiro profondo che scoppia di acuti sussurri. Il tempo che passa senza mai voltarsi non saprà mai come separarci se il nostro sentimento è quello di chi si ama più di se stesso.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra Sull'amore , Luce , Gioia , Di abbraccio
“YongyohshiVecchie vestigie nasconde il cielo scuro oltre le chiare mura. Scende l'incanto. Laura Lapietra” Laura Lapietra
“Lode Alle Donne Nel dolce incanto delle effusioni di marzo, le donne, colombe del cielo, si destano come rare gemme floreali, con cuori ardenti simili a fari. Le loro mani di seta, farfalle robuste e delicate, stringono l’universo e l’amore, con cristallina purezza, per fare abisso di abilità. Nel grandioso scenario epico, la memoria persiste, come la fabbrica tessile che incenerì donne coraggiose, sacrificando le loro vite per i diritti, con un’anima candida e nobile. Con mimose in fioritura, si onora il loro sacrificio, un profumo simbolo di resilienza, di vita e rinascita nella storia che vive. Le donne rischiarano l’oscurità, guidando con amore incondizionato e saggezza profonda le vicissitudini. In questo giorno di grandezza, 8 Marzo della memoria, le acclamiamo con umiltà, con gratitudine e deferenza, in un inchino fatto di poesia. Oh donna, sei la quintessenza della melodia, il canto celestiale dell’aurora che non svanirà mai nelle viscere della terra, né ora né mai.Laura Lapietra ©7/3/25” Laura Lapietra Universo , Sull'amore , Sulla vita , Gratitudine